Il coraggio di Daniela, morta a 29 anni di cancro dopo aver dato alla luce il suo secondo figlio


Sul sito dei PAPABOYS ho appreso questa storia e vorrei condividerla con voi, mi ha ricordato molto la storia d'amore materno di Chiara Corbella Petrillo.

Il 21 luglio scorso la giovane Daniela Corriano si è spenta in un ospedale della Versilia, un mese e mezzo dopo aver dato alla luce il suo secondo figlio, fortemente voluto e amato, nonostante un carcinoma al seno già metastatizzato alle ossa e i molti inviti ad abortire per sottoporsi alle cure.
Originaria di Gioia Tauro viveva a Nodica col marito Alessio e il primo figlio di due anni e mezzo e la loro vita è stata stravolta nel giro di tre mesi, nonostante la fatica di essere in cassa integrazione era arrivata la grande gioia della seconda gravidanza per lei e per le sue due sorelle, poi un dolore trafittivo al collo che non passava avvertito mentre era ad un Battesimo, essendo incinta non poteva assumere farmaci così le è stato consigliato un ciclo di agopuntura, ma niente le giovava, quindi una sua amica ginecologa l'ha sottoposta alla risonanza magnetica che ha rivelato il "drago", come lo chiamava Chiara, che l'aveva invasa.
Mentre la situazione per lei appariva disperata, il suo desiderio principale era che il suo bambino nascesse, così, grazie all'equipe medica del Santa Chiara di Pisa guidata dal prof. Angiolo Gadducci che l'ha sostenuta, ha effettuato una chemioterapia particolare compatibile con la gravidanza che le ha permesso di guadagnare un mese in più per il bene del suo piccolo, che è nato il 7 giugno alla 26 settimana, pesava solo 800 grammi, e che si trova ancora oggi in incubatrice nel reparto di Neonatologia dove è arrivato a pesare 1 kg e 400 grammi. 
Mamma Daniela ha dato la vita al suo piccolo e poi è nata in cielo un mese e mezzo dopo, lasciando un dolore immenso in familiari e amici, ma anche una grande testimonianza di amore e di coraggio in tutti noi.

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