Un sms per sostenere la Fondazione Ariel



La Fondazione Ariel è un ente senza scopo di lucro riconosciuto dalla Regione Lombardia che assiste ed accompagna i bambini colpiti da Paralisi Cerebrale Infantile e da altre patologie che causano disabilità neuromotoria, nel loro difficile percorso di vita quotidiana, restando vicino, attraverso varie attivita', alle loro famiglie. La Paralisi Cerebrale e' una patologia che provoca un danno irreversibile al sistema nervoso centrale causata da emorragia o ischemia che non fa ricevere ossigeno al cervello e che ha ripercussioni sul sistema muscolo-scheletrico e ritardo intellettivo, ne esistono diverse forme, a seconda della zona del cervello interessata, ma tutte necessitano di un approccio multidisciplinare valido e specifico per far fronte ai problemi e il bambino necessita di cure specifiche, riabilitazione e sostegno per tutta la sua vita, affinché sia qualitativamente parlando, migliore possibile. Questa patologia cade come un pesante macigno sulle famiglie nel delicatissimo momento della nascita ed è fondamentale che non si sentano, e non lo siano, lasciate sole. 
La Fondazione Ariel è attiva su più campi: formazione (operatori sanitari,  genitori, volontari...), counseling familiare, terapie occupazionali, clownterapia, animazione e ricerca scientifica. Nel caso della Paralisi Cerebrale e delle disabilità neuromotorie non si può lavorare sulla prevenzione perché le cause non sono prevedibili e si presentano alla nascita, più frequentemente nei bimbi nati prematuri, ma si può e si deve fare molto per assistere questi bambini e le loro famiglie, per questo visitate il sito http://www.fondazioneariel.it/ e scegliete come sostenere la Fondazione, intanto inviando un sms al 45507 fino al 2 maggio, un piccolo contributo per aiutare tanti bimbi e le loro famiglie.
Io ho conosciuto alcuni di questi bambini, uno abitava nel mio quartiere, e sono bimbi speciali, sorridono di cuore ed hanno gli occhi luminosi e pieni di voglia di vivere, anche se costretti su una sedia a rotelle e non potendo muovere gli arti in modo coordinato, eppure sono sereni e dimostrano in ogni loro gesto una presenza di spirito, una forza e una voglia di vivere che spesso manca in molti cosiddetti normodotati, accanto a loro ed ai loro genitori, persone provate, ma davvero in gamba e piene di amore, si impara tantissimo, non meritano sguardi di commiserazione e pietismi facili e nemmeno l'indifferenza giudicante che mi e' capitato di vedere, non meritano il facile giudizio di chi pensa che sarebbe stato meglio per loro e le loro famiglie che non fossero sopravvissuti, al contrario meritano rispetto, attenzione, ammirazione, cure, sostegno e amore, con tutta la loro disabilità sono bambini migliori di tantissimi adulti ed hanno tanto da dare e insegnarci, non limitiamoci a sostenerli economicamente, ma scegliamo di dedicare loro un pomeriggio, di fare un corso di volontariato e restare accanto a loro ed alle loro famiglie, vi assicuro che, come accade spesso nel volontariato, andrete convinti di dare e tornerete a casa pieni, stracolmi di doni ricevuti, uno su tutti, la gioia, che, seppur nella fatica, sboccia incredibilmente forte e vera accanto ai bimbi disabili, come accanto ai bimbi affetti da sindrome di Down...
Inviamo tutti un SMS al 45507... Grazie


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