#SuccodiFragola, un dono che può aiutare e salvare tante vite...

(Fonte immagine e post SuccodiFragola su Facebook)

Questa estate, non potendo lavorare al computer e stando sempre a letto con la febbre e quell'astenia che ti morde la vita e te la ruba a piccoli pezzi, sono stata spesso sui social network, per condividere gli appelli di adozione degli animali soprattutto, ma gironzolando su Facebook, il social che detesto cordialmente, ma che mi sta riservando incontri speciali, ho trovato delle pagine molto belle, difficili, perché hanno come comune denominatore il cancro, eppure mi hanno trasmesso, ed ancora oggi è così, emozioni belle, sorrisi pieni e tanta luce. Ve le presenterò tutte piano piano, ma voglio iniziare da questa pagina chiamata Succo di fragola che rappresenta il percorso di una bambina bellissima e piccola, solo 2 anni e mezzo, e dei suoi genitori, che vivono in Toscana, che stanno lottando contro la Leucemia Linfoblastica Acuta (LLA), che colpisce tanti bimbi. La giovane mamma Elisa, passato il primo atroce momento della diagnosi, ha pensato come potesse far uscire qualcosa di utile da quello che sembrava essere solo un mare di dolore e lacrime, così ha aperto questa pagina Facebook per condividere con tutti il difficile percorso di cura della sua stupenda bambina, sia per essere vicina e di aiuto a coloro che stanno affrontando la medesima lotta, ma anche per sostenere ed invitare le persone a diventare donatori di sangue (succo di fragola appunto, spiegato alla sua piccola) e midollo osseo, per concretamente contribuire a salvare delle vite e sostenere Giorgia e i suoi compagni di ospedale, che hanno bisogno spesso di ricevere sangue, in quanto la chemioterapia abbassa i valori e non lo fa in modo intelligente, ma abbassa tutto!

Se entrate nel link sottostante l'immagine o visitate il profilo Instagram collegato https://www.instagram.com/succodifragola3333/, vi assicuro che resterete stupiti dalla bellezza e dalle stupende foto che ritraggono, nonostante tutto, momenti speciali di una vita, mi viene da dire, normale nella anormalità, perché sono scatti veramente belli (complimenti al papà!) nonostante il contesto difficile e il percorso tutto in salita, alcuni a casa, molti in ospedali, ma noterete tutta la fantasia e la voglia di far vivere attimi speciali per far sorridere la loro figlia, una bimba che lotta contro il cancro e che deve sottoporsi a terapie e indagini dolorose, antipatiche e snervanti anche per gli adulti, figuriamoci per una piccola di 2 anni e mezzo! E quando Giorgia e mamma Eli sorridono aprono il cuore di chiunque le guarda e loro guadagnano punti d'amore e di gioia alla faccia del brutto drago che vuole rovinare le loro giornate. Mi sono permessa di pubblicare una foto, una delle mie preferite, per farvi comprendere un pizzico di bellezza e di gioia che troverete nella pagina o su Instagram, perché è vero che c'è la malattia, il dolore, la paura, ma c'è anche tanta vita, fatta di tanti pezzetti di speciale normalità, di disegni, di giochi, di pittura, di svago, di sorprese, di sorrisi speciali come Giorgia, mamma Eli e del papà.


Vorrei citare testualmente le parole di mamma Elisa per spiegare come nasce Succo di fragola < Sarà il mio diario, quello di una mamma di una bimba affetta da una grave malattia, una mamma come tante, che ogni giorno trova modi diversi per far sorridere la propria piccola mentre, costretta in una stanza di ospedale, aspetta la fine dell'ennesima flebo, di un'altra visita del medico, della chemioterapia, della chiamata in sala operatoria... Parlerò del nostro lungo percorso di cure, dei nostri stati d'animo, le paure e i momenti di gioia (perché c'è sempre qualcosa per cui sorridere) e chiunque vorrà potrà dirci la sua esperienza se vuole, consigli e pensieri Mamma Ely >.

Come ho detto la pagina nasce anche per sostenere e sensibilizzare sulla donazione di sangue e, aggiungo io, di midollo osseo, ho già scritto a riguardo (http://petalidiciliegiosperanza.blogspot.it/2014/05/diventa-donatore-di-sangue-e-di-midollo.html), ma non mi stancherò mai di invitare tutte le persone che possono donare a recarsi presso i centri specializzati degli ospedali della vostre città e salvare delle vite donando sangue e midollo osseo, due doni che non compromettono la vostra salute (ci sono limiti di età e di salute per la donazione) ma che sicuramente salveranno delle vite. Ognuno di noi può trovarsi ad avere bisogno di sangue e midollo osseo, speriamo mai, ma la vita prevede degli eventi che ci superano: incidenti stradali, terremoti, malattie, traumi, ecc..., abbiamo visto come, in occasione degli eventi drammatici di questa estate (attentati, scontro dei treni in Puglia, terremoti...) sono rimbalzate dagli ospedali ai social network richieste urgenti di donatori di sangue e in tantissimi hanno risposto ed hanno fatto la fila ai centri trasfusionali per donare sangue, ecco questo non deve limitarsi a questi eventi drammatici, perché ogni giorno bambini, giovani, adulti e anziani (compresi gli animali) hanno bisogno di trasfusioni ingenti di sangue per sopravvivere, hanno bisogno di trapianti di midollo osseo per vivere e, purtroppo, da noi, la richiesta supera l'offerta, nel resto dell'Europa si è più sensibili alla donazione, mentre da noi è limitata ai casi eccezionali, nell'ordinario nessuno ne parla, nessuno sensibilizza, nessuno fa campagne invitando alla donazione, se non per brevissimi passaggi come è stato l'estate scorsa.
Attraverso questo post oltre a presentarvi la pagina SuccodiFragola e questa meravigliosa famiglia, voglio veramente invitarvi a diventare donatori di sangue, di midollo osseo e, aggiungo il dono più grande e difficile (che rinnovando la carta d'identità potrete decidere se farlo o non farlo e renderlo o meno visibile sul retro del documento!), quello degli organi qualora venisse dichiarata la morte cerebrale (che arriva dopo una serie di passaggi severi e successivi di verifiche decodificate).
Io, per motivi di salute, non posso essere donatrice di sangue e midollo osseo, ma posso, come tutti voi, sensibilizzare e diffondere questa cultura del dono, della solidarietà, nell'ambiente in cui vivo e tra le persone che conosco o meno, anche attraverso il blog; Giorgia e tanti bambini e giovani, adulti, hanno bisogno di ricevere sangue (e non solo) per vivere, vi prego di diventare donatori e di contribuire a diffondere questa rete solidale che salverà concretamente delle vite in pericolo di morte.

Vorrei concludere il post ancora con le parole di mamma Ely < DONARE SANGUE E' L'UNICO REGALO CHE POSSIAMO FARE A QUALCUNO SENZA SPENDERE UN CENTESIMO! Anche una, due volte l'anno possono fare la differenza e vi sentirete meglio, credetemi. Scrivi sulla tua bacheca  (si riferisce agli iscritti di Facebook) SUCCO DI FRAGOLA e ad ogni "mi piace", condivisione o commento, rispondete con un messaggio privato copiando questo testo! Io sono Elisa, la mamma di Giorgia, e inizio questa catena sperando che anche solo uno, due o più di voi ci aiutino con un pò del loro Succo di Fragola! Grazie a tutti! >

Diventate donatori, invitate anche amici e parenti, perché cosi aiuterete tanti bambini, giovani, adulti e malati e circolando, un pò di quel #SuccodiFragola arriverà anche a Giorgia. Grazie a chiunque accoglierà questo invito e coinvolgerà altre persone, grazie a chiunque si impegnerà nel sensibilizzare i cittadini e promuoverà la cultura della solidarietà e del dono di sé agli altri.

Commenti