(Fonte immagine web, fonte post http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/10/09/maud-chifamba-la-sedicenne-che-cambiera-il-mondo/1149540/; http://www.avvenire.it/Mondo/Pagine/Maud-orfana-la-pi-giovane-universitaria-dAfrica-.aspx)
Recentemente durante la trasmissione "Il mondo insieme" di Licia Colò su TV2000 ho conosciuto la storia di Maud Chifamba e mi ha colpito la determinazione nello studio ed il sorriso di questa giovane ragazza nonostante le vicissitudini difficili e dolorose della sua giovane vita, da sottolineare che Maud, come anche Malala Yousafzai, giovane attivista pakistana sua coetana, premio Nobel per la pace 2014, ha sottolineato l'importanza dell'istruzione per le bambine e per le donne del suo paese, lo Zimbabwe.
Forbes, rivista statunitense di economia e finanza, ha definito Maud Chifamba come una delle cinque donne più influenti d'Africa (link) e lei ha compreso che la felicità è avere un impatto sulla vita altrui, vuole essere d'esempio e motivazione per tutte le bambine e le giovani africane che, senza un'adeguata istruzione, sono destinate a sposarsi e far figli in tenera età (sotto i 14 anni) o di finire sfruttate o abusate, comunque una vita difficile e di sofferenza schiave degli uomini.
Il papà ha insegnato a Maud l'amore e l'importanza dello studio per avere una vita migliore e cambiare il mondo (come affermava Nelson Mandela), così anche se è rimasta orfana da piccola di entrambi i genitori e rimasta sola col fratello maggiore, se ha sofferto la fame e se la scuola era distante, Maud non si è arresa e si è buttata anima e corpo nello studio, ottenendo risultati grandiosi al punto da passare gli esami ed essere ammessa alle classi successive, bruciando le tappe, finché non si è laureata a soli 16 anni presso la facoltà di economia di Harare.
Maud a soli 6 anni percorreva 6 chilometri di strada non asfaltata (che con le piogge diventava impraticabile) per raggiungere la scuola, non aveva i soldi per il pranzo e non le era facile concentrarsi con i morsi della fame, la scuola poi non aveva i banchi, solo delle panche su cui poggiavano i libri, ma, nonostante tutte le difficoltà la fede la sostiene e lei si applica con determinazione e costanza crescendo come persona e studentessa in tempi brevi.
Nel 2014 ha girato il mondo per sostenere la campagna di Terre des Hommes (ONG per i diritti dell'infanzia) "Indifesa" per difendere i diritti delle bambine e ragazze (campagna ancora attiva e che, se volete, potete sostenere al seguente link http://www.terredeshommes.it/indifesa/), garantendo e promuovendo il diritto allo studio e ad un futuro migliore attraverso l'adozione a distanza. Maud ha anche lanciato la petizione https://www.change.org/p/lo-studio-%C3%A8-la-nostra-unica-arma-2 su Change.org, che vi invito a firmare, e che ha raggiunto le 95.362 mila firme, in cui spiega come lo studio rappresenta l'unica arma che può cambiare il futuro delle ragazze ed in cui chiede che l'istruzione delle ragazze diventi un obiettivo prioritario della comunità internazionale e venga inserita nell'agenda dello sviluppo post 2015.
Davvero ammirevole la tenacia e l'impegno di questa giovane di cui, sono sicura, sentiremo parlare a lungo
VIDEO DELLA PETIZIONE DI MAUD
VIDEO DELLA TESTIMONIANZA DI MAUD A "IL MONDO INSIEME" DI TV2000
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