In preghiera per le famiglie

(Immagini prese dal web)

Oggi si festeggia la Giornata Internazionale delle Famiglie istituita dall'ONU, sorvolo sul fatto che è volutamente scritta al plurale considerando le diverse tipologie di famiglia che sono realtà nel mondo e anche noi, non voglio entrare nella diatriba, già i toni sono piuttosto accesi da mesi, voglio solo sottolineare l'importanza di questa festa e che non rappresenti solo un manifesto culturale di una fazione piuttosto che dell'altra, io festeggio la famiglia e per me è quella composta da mamma, papà e bimbi senza ombra di dubbio, ma nello stesso tempo non posso ignorare né giudicare altre realtà, e non mi riferisco solo alle coppie omosessuali con bambini, ma alle coppie di fatto eterosessuali, alle famiglie allargate, le nomino perché esistono e siamo chiamati al confronto ed al dialogo, soprattutto per i bambini, che non possono essere discriminati o farli soffrire perché non vivono in una famiglia tradizionale, la loro realtà va conosciuta e rispettata, altrimenti saremo noi dall'esterno a creare complessi e sofferenze ai bambini, il mio sguardo parte da loro, che sono la priorità, il loro bene e la loro serenità prima di tutto.
In questo giorno però mi viene da pensare soprattutto ai bambini che non hanno la gioia di avere mamma e papà accanto perché sono stati abbandonati alla nascita o sono rimasti orfani per malattie o per la guerra, per la povertà e per tante altre cause, il mio cuore pensa particolarmente a loro perché tutti i bambini hanno diritto all'amore di papà e mamma ed a crescere serenamente, ma spesso, per diverse ragioni, non è così, per questo oggi vi invito a pregare con me per tutte le famiglie e per i bambini senza famiglia, perché trovino presto l'amore e una casa in cui crescere ed essere educati ed accompagnati con amore.

Come preghiera e riflessione vorrei invitarvi a scaricare e leggere il libretto della veglia che si è tenuta a San Pietro il 5 maggio scorso con il titolo "Veglia di preghiera per asciugare le lacrime" ed a leggere il bellissimo articolo corrispondente di Avvenire e preghiamo insieme per le famiglie, specie quelle in grave difficoltà e sofferenza, e per i malati, grazie a chi si vorrà unire a me per queste intenzioni.

La prossima settimana cari amici mi aspettano diverse visite ed esami medici per cui non mi sarà possibile dedicarmi al blog, se tutto va bene riprenderò le pubblicazioni il 26 maggio. Serena domenica a tutti voi

Commenti