In difesa degli animali: le tartarughe marine

(immagini prese dal web)

In questo percorso di conoscenza delle specie animali e di difesa delle stesse lasciamo la terra e immergiamoci nel mare per scoprire una specie a grave rischio estinzione: le tartarughe marine.

Questa specie è carnivora ed è diffusa in vari posti del mondo, negli oceani Atlantico, Indiano e Pacifico e nei mari Mediterraneo e Mar Nero, tuttavia sono gravemente minacciate dall'uomo attraverso la pesca eccessiva sia diretta sia indiretta attraverso le reti lasciate nei mari, altre minacce sono la cementificazione progressiva degli habitat e il degrado delle coste, infatti le tartarughe vengono a deporre le uova sulle spiagge e una volta nati i piccoli questi ritornano verso il mare. Il WWF stima che 40 mila tartarughe vengono uccise ogni anno e s'impegna per salvarle attraverso dei centri di recupero di quelle ferite (http://www.wwf.it/tartarugamarina/).

Oltre al WWF vorrei segnalarvi altri due centri italiani ed uno internazionale che si occupano delle tartarughe marine:

• http://fondazionecetacea.org/, una Onlus nata nel 1988 a Riccione per salvaguardare l'ecosistema marino adriatico attraverso diverse attività (divulgazione, educazione e conservazione) portate avanti da un'equipe multidisciplinare (biologi, veterinari, naturalisti e volontari) che si occupa attivamente di salvare le specie marine, principalmente cetacei e tartarughe marine. Dal 1994 gestisce anche un Centro Recupero per le tartarughe marine. Visitate il sito, scoprirete le varie attività e come sostenerle.
• http://www.marineturtle.it/, è un Centro Recupero Tartarughe Marine di Linosa, nella Regione Sicilia.
• http://www.conserveturtles.org/

E' bello scoprire come tante persone e tante associazioni si impegnano quotidianamente per salvare le specie animali, donando tempo, risorse ed energie, ma sole non possono farcela, serve il contributo di tutti, non dimentichiamolo, e facciamo si che queste splendide creature continuino ad abitare i nostri mari e oceani.