Un Rosario per la vita...la vita è vita sempre!


La Comunità Europea ha nuovamente rigettato la petizione firmata da oltre 1 milione di persone in tutto il mondo, oltre 600 mila solo in Italia, per il riconoscimento dell'embrione come vita subito, mentre si è dimostrata fin troppo aperta per accogliere la volontà delle lobby riguardo il riconoscimento dell'ideologia del gender. 

La delusione per questo nuovo no alla vita è tanta, comunque già prima di conoscerlo avevo già aderito a questo movimento di preghiera che ora vi presente, che si propone proprio di pregare uniti il Rosario per vedere la fine di crimini come l'aborto e l'eutanasia, ovvero contro quella ideologia contro la vita, sia quella fragile che nasce e si forma nel grembo materno sia quella debole e malata che non ha speranza di guarigione, ma non per questo ha meno valore ed è meno vita, come qualcuno vuole far passare ad ogni costo.


La risposta alle gravidanze non programmate non è l'aborto, ma programmi di sostegno alle giovani e di accompagnamento in tutto questo nuovo percorso, così come una sana e vera (non quella del gender) educazione all'affettività, all'amore ed alla sessualità responsabili, per imparare a comprendere che tutto è dono, compresi noi stessi e che, se siamo dono, non possiamo spenderci per cose e relazioni di poco conto che ci lasciano più vuoti e smarriti che altro; nello stesso modo la risposta alla sofferenza di un malato terminale e/o con una malattia inguaribile e altamente invalidante non è la morte, bensì le cure palliative, diffuse, praticate da chi veramente si specializza in tal campo, accessibili gratuitamente e facilmente a tutti, nell'ambito di un percorso che non lascia mai soli né il malato né le famiglie. 

Organizzare questi percorsi richiede tempo, strutture, personale specializzato e risorse, quindi ancora la tendenza è di scegliere la via, apparentemente, più facile ed economica, ma in realtà non solo non è così, ma è anche la più dolorosa, perché nessuna donna che ha abortito dimentica quell'intima ferita che porta nell'anima e nel corpo, nessun ginecologo, anche quello più freddo, resta indifferente ai molti aborti che esegue e, presto o tardi, dovrà farci i conti, così come non resta indifferente nessun medico che stacca una spina o esegue un'iniezione letale uccidendo una persona malata, anche se sul momento può darsi delle giustificazioni "umane" per andare avanti.

Il cambiamento richiede tempo, ma nel frattempo altre vite, molte vite, sono in pericolo, così più siamo a pregare il Rosario meglio è.

Il movimento THE END OF ABORTION (http://www.theendofabortionmovement.com/nasce per ispirazione di una coppia che vive nel New Jersey con le tre figlie, Brian ed Esmeralda Kiczek, dopo aver partecipato alla Marcia per la vita nel gennaio del 2011 ed aver Esmeralda sentito in preghiera, alla festa dell'Immacolata Concezione, che la Vergine la chiamava ad iniziare questo Rosario per la vita alla marcia dell'anno successivo con le persone presenti, in quanto era la chiave per porre fine all'aborto. La gioia iniziale di Esmeralda fu seguita dalla domanda come coinvolgere i partecipanti, così ha pregato e durante la festa di Nostra Signora di Guadalupe (patrona dei non ancora nati e degli USA) ha trovato il coraggio di contattare il movimento per la vita raccontando alla fondatrice Nellie Gray quanto le era accaduto, aggiungendo che aveva trovato un mazzo di belle rose rosse di fronte alla loro porta di casa ed era Dicembre, rose che rimandavano al miracolo nel manto di Juan Diego, il quale vi aveva raccolto, proprio a Dicembre, delle rose come gli aveva detto la Vergine che sarebbero state il segno per il vescovo riguardo alla veridicità delle sue apparizioni.



Esmeralda Kiczek (http://www.esmeraldakiczek.com/) ha anche fondato anche la Casa del Divino Bambino, un sito che promuove la devozione a Gesù Bambino, l'Adoption Movement (http://www.theadoptionmovement.com/), ispirato ad un libro omonimo, e tiene anche un blog.



Io ho firmato ed aderito a questo movimento solo da qualche giorno, ma prego da anni il Rosario per quelle intenzioni e seguo Brian ed Esmeralda già da mesi su Twitter e da poco su Facebook, sono due persone di preghiera innanzitutto, così ora invito anche voi ad unirvi a questo movimento ed a visitare i siti di cui trovate i link sia in questo post sia nel blog. Il Rosario è la preghiera che la nostra Mamma celeste ci ha insegnato e che ama di più e far parte di più cordate non è una controindicazione, solo un impegno più costante che gioverà a noi per primi. Buona preghiera cari amici.




Commenti

  1. Su Google plus alle h 01.45 ANTONELLA RUSSO ha commentato:
    grazie Marialaura, mi unisco a queste intenzioni di preghiera, condivido quanto scrivi sulla necessità di difendere la vita sempre dall'alba al tramonto, e di donare rispetto e dignità ad ogni essere umano piccolo, grande, anziano bambino, normale o con disabilità...no credo che l'aborto sia una soluzione nè l'eutanasia, le persone è vero andrebbero aiutate e non lasciate sole in questi momenti difficili. Contro questa cultura di morte che va sempre più radicandosi dobbiamo noi radicarci nella verità e nella libertà dei Figli di Dio, e pregare, pregare sempre, costantemente; anche a me piace moltissimo la preghiera del Rosario e dunque lo pregherò con questa intenzione precisa che hai detto e che viene sostenuta dall'associazione di cui hai parlato...a presto e grazie, antonella !

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  2. Su Google plus il 30 maggio TERESA DE GIOVANNI ha commentato: A me piace pregare il rosario in parrocchia insieme alla comunità......ci metterò questa intenzione. Buona notte Maria Laura.

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    1. Grazie a te Teresa, è molto bello pregare insieme alla comunità e grazie per aggiungere questa intenzione alle vostre, serena domenica

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