Hunter Doherty "Patch" Adams

(immagine e notizie tratte da Wikipedia)

Con la storia di Caterina Bellandi e del taxi Milano 25 ho introdotto il tema della clown terapia ed oggi vorrei approfondire la figura di Hunter Doherty Adams, più noto come Patch, che ha reso nota e diffusa la terapia del sorriso come vera e propria terapia coadiuvante delle normali cure mediche. 

Hunter Adams nasce a Washington il 28 maggio 1945 e con la famiglia si sposta in continuazione per il lavoro del padre, ufficiale dell'Esercito degli Stati Uniti, anche in Giappone e Germania. Fin dalle scuole medie dimostra interesse per le materie scientifiche, biologia, chimica e matematica, partecipando a diverse competizioni, fin quando la perdita improvvisa del padre per infarto cambiò la sua vita e il suo carattere, si trasferì con la madre e il fratello si trasferì in Virginia presso uno zio e divenne un giovane introverso, insicuro e ribelle. Si susseguirono altre vicende dolorose: si ammalò di ulcera, la ragazza di cui era innamorato lo lasciò e lo zio si suicidò, tutto questo rese ancora più instabile il suo equilibrio mentale al punto da pensare al suicidio, tentandolo invano, ma questo lo spaventò e chiese a sua madre di farlo rinchiudere in un ospedale psichiatrico, questo fu la sua salvezza.

Il soggiorno di due settimane nel reparto psichiatrico di Fairfax fu proficuo non solo per la sua guarigione psichica ma perché gli aprì il cuore verso l'altrui sofferenza, che toccava con mano negli altri pazienti e, soprattutto, nel suo compagno di stanza Rudy e che faceva sentire quasi banale la sua, inoltre lo rese sensibile nel comprendere che la patologia mentale potesse essere una risposta alla complessità della vita ed alla grande sofferenza delle persone e che potesse risolversi, in alcuni casi, mostrando grande attenzione e amore. Curioso l'episodio, ripreso anche nel film a lui ispirato e interpretato da Robin Williams, in cui riesce a far superare a Rudy la sua fobia per gli scoiattoli che gli impediva di andare in bagno inscenando una battaglia contro di loro, questo lo convinse che alla base di un buon rapporto medico - paziente vi deve essere allegria e complicità, che instillando fiducia attivano quel processo di guarigione molto più in fretta delle sole medicine.


Una volta compresa la chiave, Hunter decise di diventare medico e si iscrisse al Medical College in Virginia, solo che era uno studente troppo rivoluzionario per l'ambiente medico rigido di quel tempo, s'infiltrava nei reparti senza autorizzazione per stare accanto ai malati terminali avvicinandosi col suo approccio allegro e divertente, venne accusato di "eccessiva allegria" e minacciato di espulsione, ma non si perse d'animo, affrontò la commissione esponendo le sue teorie, riuscendo a vincere ed ottenne la laurea nel 1971. Nel 1975 sposò Linda, una volontaria della clinica dove prestò il tirocinio all'ultimo anno di medicina, da cui ebbe due figli (il matrimonio finì nel 1998).
Dopo la laurea lavorò all'ospedale della Georgetown University, ma sentì di dover fare medicina a modo suo, così fece diventare la sua casa un ospedale per accogliere tutti e gratuitamente, in quanto < la medicina è uno scambio d'amore, non un business. L'antidoto a tutti i mali è l'umorismo >, e, con l'aiuto di alcuni volontari, curò circa 15000 malati. Nel 1977 acquistò un terreno nel North Carolina e costruì il suo ospedale, il Gesundheit! Institute, una struttura sanitaria alternativa e gratuita dove attuare le sue teorie, intesa come una casa aperta a tutti, al cui ingresso si legge: < Per noi guarire non è solo prescrivere medicine e terapie, ma lavorare insieme condividendo tutto in uno spirito di gioia e cooperazione. La salute si basa sulla felicità - dall'abbracciarsi e fare il pagliaccio al trovare la gioia nella famiglia e negli amici, la soddisfazione nel lavoro e l'estasi nella natura delle arti >.


Il metodo di Patch si basa su una serie di chiavi:
  • NEGLIGENZA: UN INCUBO PAUROSO - La paura di essere accusati e perseguiti di negligenza è molto alta negli USA, e non solo, e questo, secondo Patch, ruba ai medici la sana gioia nello svolgere la loro professione, li priva dell'autonomia, facendo prescrivere per protocolli standardizzati e controllati che non sempre rispondono alla vera esigenza del paziente; del diritto di fare degli errori, riconoscendo che la scienza medica è imperfetta e non onnipotente, che le terapie comportano dei rischi e che non si può sapere in anticipo i risultati di una terapia sperimentale, ma che il medico deve osare correrli se è per il bene dei suoi pazienti, cosa ben diversa è l'incompetenza, che deve escludere un medico dal fare medicina. Patch afferma inoltre che < la salute è responsabilità di ogni singolo individuo. La maggior parte dei problemi ha componenti importanti nello stile di vita. Il medico viene chiamato in causa quando ormai è stato già raggiunto un certo livello di danno. Ecco perché al Gesundheit abbiamo un cartello che recita: PER FAVORE VIVETE UNA VITA SANA - LA MEDICINA E' UNA SCIENZA IMPERFETTA >.
  • ONLY HEALTH, NO MONEY - L'assoluta gratuità dei servizi medici e l'impostazione del Gesundheit, da estendere nelle intenzioni a tutto il sistema sanitario, come una comunità dove ognuno condivide ciò che ha attraverso legami di amicizia, familiarità, allegria e solidarietà.
  • HUMOUR E GUARIGIONE - Lo humour come antidoto di tutti i mali, coltivando allegria e divertimento partendo da ciò che piace ai singoli pazienti, dalle loro passioni, la cosa importante non è il mezzo (mangiare, nuotare, scrivere,...), ma il risultato: il sorriso, che attiva fisiologicamente reazioni positive nell'organismo producendo effetti benefici e salutari.
  • LA MORTE DIVERTENTE - Questa a mio avviso è la grande innovazione del metodo Patch, in quanto alla morte si associano tanti pensieri, ma nessuno divertente o piacevole, invece chi è in medicina sa che non sempre si può guarire, ma che questo non significa che non si possa fare nulla, come erroneamente si sente spesso dire davanti alle malattie incurabili, al contrario si può e si deve fare molto per migliorare la qualità di vita rimanente ed è qui che intervengono le cure palliative, ebbene Patch ha voluto fare un passo in più, eliminare gli aspetti della morte che la legano alla paura. Patch riconosce che quando era studente di medicina, e dubito che allora come ora le cose siano molto diverse, nessuno ha mai fatto una lezione sulla morte, eppure è un passaggio naturale del vivere che tutti prima o poi dobbiamo fare, ma questo ignorarla da parte della scienza medica non risolve le angosce dei pazienti che la devono affrontare né dei loro familiari. Patch Adams afferma che i medici non hanno il compito di prevenire la morte, perché è un evento naturale che accade ugualmente, ma hanno il dovere di < esplorare la fede di una persona e la sua prospettiva di morte > e dice che < la cosa più triste è sentir dire a un medico che non c'è più nulla da fare, è un difetto della medicina moderna >. Riprendendo il tema portante delle cure palliative, Patch afferma in modo mirabile che < siamo qui per aiutare i pazienti a vivere la più alta qualità di vita e, quando non è più possibile, per facilitare la più grande qualità di morte... Ogni volta che passo del tempo con una persona che sta morendo trovo in effetti una persona che vive. Morire è il processo che inizia pochi minuti prima della morte, quando il cervello viene privato dell'ossigeno: tutto il resto è vivere >. Per attuare la morte divertente Patch chiede al paziente di immaginare come ciò vorrebbe che accadesse, circondato dall'amore e dalla vicinanza dei suoi cari e, nei limiti del possibile, cercare di realizzarlo, anche qui il mezzo è solo la via per far sentire il paziente amato e sostenuto in quel momento, in modo che avvenga più serenamente possibile.
Hunter "Patch" Adams non ha gradito il film su di lui, in quanto non ha centrato la sua missione, prediligendo solo il lato umoristico del suo essere medico, tuttavia credo aiuti a comprendere molto della sua persona come utente dell'ospedale psichiatrico, come comprende la chiave di quello che diventerà il suo metodo, del suo essere studente di medicina sui generis e rivoluzionario e dell'inizio del suo ospedale gratuito, il resto lascia il tempo che trova, comunque sento di consigliarvelo, è divertente e commovente.



Patch Adams viaggia spesso all'estero per presentare il suo modello assistenziale, non solo negli ospedali, ma anche in orfanotrofi, campi profughi e zone di guerra, e il 4 giugno ha visitato i piccoli pazienti dei reparti oncologia e neurochirurgia del Policlinico Gemelli di Roma, dove ha portato la sua ricetta fatta di amore, compassione e umorismo, tre ingredienti che tutti possono utilizzare, ed ha detto che sta costruendo un nuovo ospedale gratuito dove tutti gli operatori avranno il medesimo stipendio, 300 euro al mese, la grande battaglia di Patch contro il capitalismo, specie in sanità, è ancora in atto.

Ammiro profondamente Hunter Patch Adams anche come infermiera ed ammetto che mi sarebbe piaciuto lavorare con lui, esplorando i lati comici della mia professione attuando sempre quel "to care" - mi prendo cura (che dovrebbe sempre affiancare il "to cure" - curare) in cui ho sempre creduto e che è, o dovrebbe essere, naturale nella mia professione e in tutti quanti fanno, o vogliono fare, medicina, credo che il metodo Patch integrato nel nostro sistema sanitario nazionale farebbe una grande differenza, oltretutto è pure gratuito!!! Ammetto anche che come paziente avere un medico come Patch toglierebbe un gran peso dalle spalle di chi già deve affrontare malattie e lunghe terapie.

Cari amici, anche io in questo post ho voluto giocare un pò con i colori, mi piace usarli, ma in genere non all'interno dello stesso post, invece questo è avvenuto naturalmente.

Al termine del post un video del 2011 preso da YouTube per ascoltare direttamente Patch, buona visione con l'augurio che noi e tutti i medici, operatori sanitari ecc. possiamo essere contagiati da un pò dell'"eccessiva allegria" di Patch come il rettore dell'Università suggerisce al medico che criticava e voleva espellere Patch.

Per ulteriore approfondimenti vi lascio il link http://patchadams.org/.


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