Il mio ricordo per Chiara...


In questo giorno due anni fa nasceva al cielo Chiara Corbella Petrillo, una giovane donna di 28 anni e una mamma, una donna di grande fede e preghiera, con il cuore docile allo Spirito Santo per fare la volontà di Dio sempre, certa del Suo amore per lei...

Ho conosciuto Chiara attraverso le parole di chi l'ha conosciuta e che mi ha chiesto di pregare per la grazia della sua guarigione, di lei sapevo che era una giovane mamma ammalata di tumore e con già due bimbi in cielo. Ho preso subito a cuore la sua storia ed ho iniziato a pregare, e a far pregare, per lei chiedendo insistentemente a Dio la sua guarigione e quando ho appreso della sua nascita al cielo ho pianto per giorni ammutolita da una sequenza di fatti razionalmente incomprensibili.

La malattia non mi ha consentito di partecipare al funerale di Chiara, ma ero così scossa che non ne avevo comunque la forza; per giorni ho chiesto a Dio perché? Non riuscivo, non volevo comprendere...
Sono infermiera, ho assistito morire molte persone, di tutte le età, anche giovani, sapevo bene che la morte e la malattia non guardano la carta d'identità, anche se questo non mi aiutava ad accettare la morte dei miei pazienti, mi sono scontrata spesso contro questo scoglio e lo prendevo di punta ogni volta, uscendone sempre più ferita, anche se questo posso affermarlo solo ora a posteriori. 

La vicenda di Chiara mi ha coinvolto profondamente, come fosse una sorella, il Signore a volte agisce in modo misterioso nella nostra vita e dona dei legami profondi attraverso le vie più inaspettate; nell'attesa di comprendere ho continuato a pregare e cercare, ascoltando l'omelia di padre Vito e le testimonianze delle tantissime persone presenti al funerale, avevo un dolore dentro che mi stringeva come in una morsa da così tanto tempo e non riuscivo a vedere la luce, finché non ho letto il libro su Chiara scritto dai suoi amici Simone Troisi e Cristiana Paccini "Siamo nati e non moriremo mai più" (Ed. Porziuncola) e rivissuto la storia di Chiara e di suo marito Enrico dall'inizio, passo dopo passo, ed a quel punto ho capito, anche se capire non è il verbo che più esprime l'esperienza che ho fatto, perché la mente è sempre un passo indietro davanti ad alcuni fatti, le parole che sento avvicinarsi di più a questa esperienza sono quelle che l'evangelista Giovanni ha usato per se stesso quando è entrato dentro il sepolcro vuoto dopo la Risurrezione di Gesù < e vide e credette > (Gv 20,8).

Ho pianto tanto anche durante la lettura del libro, ma una luce era entrata a rischiararmi il cuore, quella morsa si era sciolta e una misteriosa letizia ha cominciato a farsi strada nella mia anima, quella letizia che non viene dai fatti della storia, ma dalla presenza di una Persona nella storia che ti ama e ti è accanto sempre e comunque e dona senso anche alle sofferenze del tempo presente (Rm 8,18). Quella misteriosa letizia non mi ha più abbandonato, per questo posso dire che conoscere Chiara ed Enrico mi ha cambiato la vita, provo per loro un bene profondo e li porterò sempre nel cuore. 

Grazie Chiara per essere quella luce che ha rischiarato il mio buio,
quella sorgente limpida dell'amore di Dio che zampilla per l'eternità,
quella leggera brezza che percepisco sulla pelle pur senza vederla...
Grazie Chiara per essere quella maternità feconda che ancora genera figli
quel si generoso alla volontà di Dio che richiama il SI della Mamma celeste
quel sorriso luminoso che brilla ancora nei nostri giorni
come l'eco di un amore lontano e sempre vicino...
bellissima Chiara che cammini nei campi del cielo 
con Maria Grazia Letizia e Davide Giovanni
e continui a toccare in modo straordinario le nostre vite
prega per noi affinché possiamo dire ogni giorno il nostro si
abbracciando come te la nostra croce con amore
aiutaci ad abbandonarci quando è più difficile
confidando sempre nell'Amore che ci ha chiamato e continuamente ci chiama
noi preghiamo per Enrico e Francesco 
e camminiamo nel mondo, ma non del mondo
perché crediamo che "siamo nati e non moriremo mai più"
Grazie Chiara, ti voglio bene

Maria Laura Zavagno




Commenti

  1. Su Google plus SALVO GIULIANO ha commentato: Grazie ,del tuo splendido pensiero. Se il cielo è azzurro e limpido di giorno e splendente con le sue stelle e perché ci sei tu CHIARA insieme ai tuoi Angioletti. Pace alle loro anime!!!!

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  2. Su Google plus GIULIANA LUBELLO ha commentato: Un grande momento di commozione per tante perdite! ..... A me , però, manca il dono della fede consolatoria......

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    1. Cara Giuliana, posso solo dirti di pregare e di domandare quello di cui ha bisogno il tuo cuore al Signore, tutto è dono Suo..

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