La Quercia millenaria onlus

Oggi vorrei presentare una bellissima realtà della nostra sanità, che tutela la vita nel grembo materno ed accompagna i genitori nel difficile e doloroso percorso di accompagnamento di questa vita "fin dove il Padre permette loro" e "fino al Cielo", come hanno detto e fatto Chiara ed Enrico Petrillo, questa realtà prende il nome di "LA QUERCIA MILLENARIA ONLUS" (http://www.laquerciamillenaria.org/) che si trova ad operare all'interno del Policlinico Gemelli di Roma.

La Quercia millenaria nasce nel 2005 come unico centro in Italia per assistere le coppie che aspettano bimbi con diagnosi di malformazione fetale e che nel tempo è diventato indispensabile per la prevenzione, la formazione, la promozione della terapia fetale in utero e l'accompagnamento dei bimbi con sindromi "incompatibili con la vita". La Quercia millenaria rappresenta quell'anello di congiunzione tra scienza e fede e nel 2008 è stata registrata come l'unico Hospice perinatale, che accompagna le famiglie in tutto il percorso dalla diagnosi alla nascita dei piccoli pazienti e anche nell'elaborazione del lutto.

La Quercia millenaria s'impegna molto anche a livello preventivo, ovvero quando viene fatta una diagnosi di incompatibilità con la vita, accerta che veramente non sia possibile intervenire per salvare quella vita e, se considerate che solo nel Day Hospital di Ostetricia del Policlinico Gemelli si effettuano da oltre 30 anni interventi chirurgici all'interno dell'utero con risultati ottimali, è facile comprendere come, dove non si sia formati e strutturati per farlo, si possa fare diagnosi di incompatibilità con la vita e presentare, questo fin troppo frequentemente, come unica opzione l'interruzione della gravidanza, come se, anche fosse davvero una vita breve al di fuori dell'utero materno, questa non avesse comunque diritto a nascere ed essere accompagnata insieme ai suoi genitori fin dove possibile e dopo elaborarne il lutto. L'aborto cosiddetto terapeutico nasconde in sé la menzogna che una volta eliminata quella vita viene dimenticata e si possa andare avanti, voltare pagina come se nulla fosse, e non è così ed anche i professionisti della sanità e della relazione di aiuto non dovrebbero pensarla così, perché è sempre un lutto, una ferita mortale nel cuore e nel corpo della donna e questa non va lasciata sola ad affrontarlo, facendo finta che non sia accaduto o mentendo che quella vita non è vita e che sopprimerla è stato un bene per tutti, bambino compreso.

La Quercia millenaria non solo non condivide e non promuove l'aborto terapeutico, ma affiancandosi alle famiglie rappresenta la vera alternativa quando si presentano patologie così gravi che minano o compromettono la salute del bambino e la gioia dell'attesa di questa nuova vita per i suoi genitori ed ogni scelta medica non viene imposta, ma condivisa ed affrontata insieme e questo fa davvero la differenza per queste famiglie, che non sono mai sole. L'Associazione non si chiude nel proprio bozzolo all'interno del Gemelli, ma apre questa nuova prospettiva a tutte le realtà ospedaliere che vogliono usufruire del loro intervento (come la Divisione di Medicina Prenatale di II livello dell'Ospedale Santa Chiara di Pisa) attraverso dei percorsi formativi e dei protocolli d'intervento per accompagnare le famiglie e le nascite, formazione che si sta rivolgendo anche agli studenti, sia delle medie e delle superiori, sia agli universitari dell'Università Cattolica del Sacro Cuore, istituendo un Corso di formazione permanente in Counseling ed una Scuola di Alta Formazione itinerante che si sta formando, in più alle altre specialità universitarie (Ostetricia e Ginecologia, Scienze Infermieristiche, Teologia, Pastorale Sanitaria, Psicologia...).

La Quercia millenaria nasce dall'esperienza diretta della sua fondatrice, presidente ed amministratore unico, Sabrina Pietrangeli e di suo marito Carlo, anche lui fondatore, consigliere e amministratore delegato dell'Associazione, di cui vi invito a leggere interamente la bella e sofferta testimonianza di vita e di fede (http://www.laquerciamillenaria.org/nostrastoria.asp), e dalla collaborazione col terzo fondatore, il prof. Giuseppe Noia, professore di Ginecologia e Ostetricia, Docente di Medicina Prenatale presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore ed iniziatore delle cure invasive in utero che hanno salvato tanti bambini. 

Sabrina è anche giornalista, blogger e scrittrice (http://sabrinapietrangeli.blogspot.it/), totalmente impegnata in questa missione e sta anche frequentando un corso di Bioetica nell'Ateneo Pontificio Regina Apostolorum di Roma, in più con il marito è impegnata a tutto campo nella formazione scolastica. 

Vi sono tantissimi modi per sostenere la Quercia millenaria (bomboniere solidali, sacchetti per confetti, pergamene, liste di nozze, lasciti, donazioni, 5x1000 e donazioni libere, piccoli contributi per sostenere tantissime vite). Oltre che al Gemelli, La Quercia millenaria ha costruito un nuovo C.A.F.T. (Centro di Assistenza per il Feto Terminale) a Fiano Romano per cui devono sostenere ingenti spese.

Vorrei ora presentare agli addetti ai lavori che lavorano nel campo della diagnosi prenatale e dell'assistenza della donna e del bambino (medici, pediatri, ginecologi, ostetrici, infermieri, psicologi, studenti di medicina e specializzandi...) un corso che si terrà il 14 e 15 giugno c/o la Parrocchia S. Maria Ausiliatrice dove verrà presentata la Scuola di Formazione Residenziale/Itinerante in Counseling e management della gravidanza con alta patologia e cura del feto malformato e terminale, invito tutti gli eventuali interessati a partecipare e vi lascio il link diretto per le informazioni specifiche (http://www.laquerciamillenaria.org/programmascuolaformazione.pdf).

In conclusione del post il video spot dell'Associazione di soli 3 minuti... buona visione