La speranza dei nonni


Qualche giorno fa su Twitter ho letto un fatto che mi ha profondamente turbato, ormai avrete capito che mi commuovo facilmente per tutte le situazioni di disagio e sofferenza, specialmente se riguardano bambini, malati, poveri, anziani, animali, ma ci sono alcuni fatti che mi trafiggono il cuore lasciandomi muta e sgomenta, questo fatto è uno di questi: una persona raccontava che, mentre si trovava in fila alla cassa di un supermercato notava che davanti a sé aveva una coppia di anziani con una spesa esigua, composta da 1 lt di latte a lunga conservazione, 4 uova e 2 scatole grandi di bocconcini di pollo e verdure per cani a 0,89 cent cadauno, pagano e se ne vanno, quando arriva il suo turno la cassiera lo guarda negli occhi e gli dice < li conosco da tanto, lui è pensionato e non hanno il cane, lei mi ha capito >. Quell'uomo è uscito dal supermercato col magone in gola e lo ha condiviso su Twitter, ho provato un'amarezza profonda, una coppia di anziani che non ce la fanno con la pensione e arrivano a mangiare il cibo per cani, mi era capitato di vedere alla televisione un servizio del telegiornale a questo proposito che mostrava anziani che andavano al mercato in chiusura per prendere gli scarti della verdura e c'era una signora che raccoglieva le verdure cadute a terra. 

Lo sconcerto di questi fatti provoca indignazione verso la classe politica che continua nelle sue lotte di potere senza rispondere in modo adeguato alle vere esigenze dei cittadini, dalla crescente povertà alla mancanza e perdita del lavoro alla scuola alle persone che rinunciano a curarsi per mancanza di soldi a causa delle liste troppo lunghe e dei costi sempre maggiori. Tutto questo è vero e le responsabilità dei politici sono enormi e ne dovranno rispondere prima o poi, ma c'è anche una responsabilità individuale che ci riguarda tutti: cosa facciamo noi davanti a queste situazioni? Dove sono i figli di questi anziani? Perché ci sono, soprattutto in estate, anziani soli, abbandonati a se stessi? 

(immagine presa da un altro bel sito http://www.centroinfanzia.it/joomla/index.php?

I nonni sono una grande risorsa per le famiglie, Papa Francesco lo ricorda in ogni occasione, anche alla Convocazione Nazionale del Rinnovamento allo stadio Olimpico, ed è triste in un certo senso che lo debba fare, dovrebbe essere naturale e scontato, invece purtroppo non è così. 
Anziché affidare i bambini a delle persone estranee, per quanto brave e competenti, sarebbe più utile e gratuito lasciarli alle cure dei loro nonni, che possono seguirli ed educarli ai valori della famiglia ed avvolgerli col proprio amore, raccontare loro importanti vissuti ed esperienze, io ricordo con emozione quando mia nonna mi prese in braccio e mi mostrò gli album di famiglia, raccontandomi tante cose belle, oppure quando mi portava alle giostre, a Villa Borghese, allo zoo, a mangiare un gelato, tutte cose che i miei genitori per motivi lavorativi non potevano fare; fu la mia nonna materna a portarmi in chiesa, ad insegnarmi il segno della croce ed a spiegarmi sottovoce quanto accadeva durante la messa, i miei nonni, sia materni sia paterni, non erano ricchi e non ricoprivano me e i miei fratelli di giochi e futilità, ma di amore e attenzioni, supplendo alle mancanze di tempo dei nostri genitori, che intanto lavoravano entrambi come matti per garantirci il necessario, ci educavano e correggevano al bisogno e sono state figure importanti per la nostra vita, erano, insieme a mamma e papà, la nostra famiglia e la loro perdita è stato un dolore grande.

I tempi sono difficili e avere i nonni accanto può fare la differenza per i vostri figli, più di una vacanza, di un game boy, di una playstation, di un cellulare ultimo modello, ecc. Tenete accanto a voi i vostri nonni e prendetevene cura, ricordate loro di bere almeno 1 lt e mezzo di acqua, perché il senso della sete viene meno, e di non uscire nelle ore più calde del giorno, così come dovete fare per i bambini, portateli in vacanza con voi e portate, mi raccomando, anche i vostri animali, saranno momenti speciali e indimenticabili e vi uniranno ancora di più. Sostenetevi a vicenda nelle spese e nei problemi quotidiani e non rinchiudeteli in case di riposo se meno autosufficienti e malati, perché anche voi invecchierete e la salute verrà meno e certo non vorreste mai essere rinchiusi e allontanati dai vostri figli e nipoti, pensateci!

Per gli anziani soli ci si può organizzare nel condominio e segnalare ai servizi sociali, alle parrocchie, le persone in stato di forte disagio e povertà, affinchè nessuno sia costretto a mangiare cibo per cani perché non può permettersi altro. E non circondiamoli solo di cose materiali, ma di amore, ricordo ancora quella donna anziana che sempre su Twitter diceva di amare gli animali, ma che invidiava la tenerezza delle persone verso di loro aggiungendo che anche gli anziani hanno bisogno di carezze e si lasciano accarezzare, invitando a farlo spesso. Il contatto e il calore umano sono fondamentali ad ogni età e per persone e animali, la privazione di essi, specie dopo averli riscoperti, è un dolore senza fine che ti fa sentire vuoto e solo, pensiamoci su, cari amici.
Dio benedica tutti i nonni!

Commenti

  1. Cara Maria Laura, concordo pienamente con quanto scrivi. Mi sono posto la domanda : di quanto cambierebbe la situazione se ci fossero meno corrotti , corruttori , evasori , profittatori , fiancheggiatori , collusi ... e chi più ne ha ... compreso il crimine organizzato ? Ma quado mai si arriverà !!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Hai ragione Nino, purtroppo la situazione italiana, e non solo, evidenzia questo, ma sta venendo a mancare qualcosa anche nelle stesse famiglie, non in tutte grazie a Dio. Questo accade anche perchè i soldi anzichè essere al servizio dell'uomo molti li mettono al 1 posto, quello del padrone;indubbiamente servono, io non lavoro per problemi di salute e lo so bene, ma dovremmo tutti riscoprire altri valori, come famiglia, amore, amicizia, solidarietà, rispetto, sostegno reciproco ecc. Grazie per il tuo commento

      Elimina
  2. FEDERICA TARQUINI ha commentato: i nonni sono una grande ricchezza, proprio come i giovani. Per i nipoti sono una grazia, una carezza di Dio perchè a volte, sono capaci di amarli più di quanto sappiano fare i genitori

    RispondiElimina
  3. Un bellissimo post sul quale tutti dovremmo riflettere. Quando un po' di tempo fa una signora anziana mi ha fermata mentre ero a passeggio con i cani, abbiamo parlato quasi un'ora. Non avevo nulla di urgente da fare, così ho potuto ascoltare i suoi racconti, pensando che forse aveva bisogno di qualcuno che le desse attenzione. Mi disse che i figli non vivono più qui e mi piace pensare che grazie a quella chiacchierata la signora si sia sentita meno sola; ancora oggi, se la incontro, cerco di fermarmi anche solo per chiederle "come sta?".
    È vero che i nonni sono una figura importante; io purtroppo non ho mai conosciuto i miei, ma vedo quanto sono importanti mia madre e mio padre per i miei nipotini.
    Spero davvero che le cose si sistemino e non debbano più esserci anziani soli o costretti a mangiare il cibo per cani...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie per il tuo commento e per il tuo gesto generoso verso quella signora, avresti potuto sganciarti con una scusa, come molti fanno, invece ti sei fermata, questo sicuramente ha fatto la differenza per lei... un saluto affettuoso

      Elimina
  4. Su Google plus CLARA ASCIONE ha commentato: Che tristezza! Vi sono persone che per paura del loro prossimo si rifugiano nell'amore degli animali: è giusto amare gli animali, ma è giusto amare i propri simili ed averne il coraggio.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il cuore umano è fatto per amare e non ha limiti di spazio e di tempo, se non glieli mettiamo noi. Si possono amare le persone e anche gli animali, come anche l'ambiente che ci circonda, bisogna solo trovare il coraggio di aprire il proprio cuore e andare oltre la paura. Grazie del tuo commento Clara

      Elimina

Posta un commento