"MAI PIÙ LA GUERRA"


Qualche notte fa ho fatto un incubo terribile, sicuramente il peggiore di tutta la mia vita: non conosco i retroscena ma mi sono ritrovata con la mia famiglia, la mia gatta e tante persone sulla riva del mare, sembrava una delle tante serate che molti possono trascorrere di questi tempi, ma non conoscevo il luogo, so solo che all'improvviso hanno suonato delle sirene e poi, nel giro di breve tempo, ho visto dei lampi luminosi nel cielo e rumori tipo tuoni rimbombare, all'inizio ho pensato a dei fuochi artificiali, ma quei lampi cadevano con delle strane parabole sulla terra ed esplodevano all'impatto, poi erano solo schegge, grida e un correre via di tutte le persone. Senza nemmeno capire cosa stava accadendo, un lampo ci è caduto vicino e siamo caduti a terra, io istintivamente mi sono buttata su mia madre stringendo Cleo tra le braccia, poi i miei fratelli, o non so chi, hanno detto che dovevamo allontanarci in fretta, così a fatica e ferite alle gambe ci siamo alzate e abbiamo seguito la folla. Nelle orecchie rimbombavano i rumori delle esplosioni, le grida, il pianto dei bambini e gli occhi lacrimavano per il fumo, i lampi di luce e la paura... la scena cambia e ci ritroviamo in fila per scendere in un bunker antiatomico sotterraneo per trovare riparo, siamo scesi attraverso delle scale a chiocciola e siamo arrivati in una serie di corridoio stretto e illuminato dalle lampade portatili, con a destra e sinistra stanzoni con letti di ferro e materassi dove siamo stati sistemati, il luogo non conteneva finestre ma pareti di ferro e zone con cibo e acqua di scorta, non so quanto eravamo in profondità ma gli echi delle esplosioni sembravano lontani, sentivo solo il pianto e le grida dei bambini... a quel punto mi sono svegliata.

Svegliandomi il sollievo di non trovarmi più in quella situazione è stato immediato, ma subito dopo il pensiero è andato alla Siria, alla striscia di Gaza e ad altri luoghi della Terra dove la guerra non è solo uno spaventoso incubo notturno, ma una terribile e dolorosa realtà.
Onestamente non comprendo come l'uomo non riesca ad imparare dalla storia, la studia per anni sui banchi di scuola, ma non impara che la guerra non solo non è mai la soluzione a conflitti e divergenze, ma porta morte e distruzione, lacrime e disperazione... e milioni di vittime innocenti, come i bambini, cui non posso non pensare...

In occasione dell'anniversario di Hiroshima parlerò del Museo della Pace che ho visitato e posterò le foto che ho fatto e che parleranno più delle parole del dramma e delle conseguenze della guerra e della bomba atomica, così come parlano le foto scattate ad Auschwitz, ma perché gli uomini non imparano dalla storia?

Il 7 settembre 2013 Papa Francesco ha organizzato una giornata di digiuno e preghiera per la pace, in questi giorni, tramite i social, ho ricevuto inviti simili a partecipare a giornate e digiuno per la stessa ragione, continuiamo incessantemente a pregare invocando il dono della pace, anche se sembra restare inascoltato dai governanti, perché certamente Dio l'ascolta e la gradisce ed opererà per vie che solo Lui conosce per realizzarla. 
Io spero che la guerra un giorno sarà solo una brutta parola nei libri di storia o un incubo notturno, ma non sia più realtà.... MAI PIÙ LA GUERRA



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