"Al di là dei sogni"...ciao Robin



Apprendere della morte di Robin Williams è stato un colpo al cuore, l'ho sempre apprezzato, fin dal telefilm "Mork e Mindy", sapere poi che si è suicidato è stato ancora peggio, sapevo che aveva avuto problemi di alcool e droga, ma non avrei mai immaginato che l'attore che ci ha fatto ridere per anni, soffriva di una grave forma di depressione che lo ha portato a questa drammatica decisione.

Il fatto che dietro un comico si celi un depresso credevo fosse solo un luogo comune, comunque ancora fatico a credere che lo abbia fatto davvero... tra l'altro l'ho saputo 24 ore dopo, infatti non guardo più il telegiornale, ma la notte scorsa, un pò l'afa, un pò pensieri non sono riuscita a dormire, così mi sono messa a leggere l'ANSA...

Come ho detto Robin Williams è tra i miei attori preferiti e la sua morte mi ha colpito molto, come fu per un altro attore che amo, John Ritter, entrambi sono tra i pochi che mi fanno ridere sul serio, un altro è tutto made in Italy, Leonardo Pieraccioni. Ho apprezzato molti film di Robin, come Patch Adams, ma quando ho letto della sua morte per impiccagione mi hanno attraversato la mente due cose, la figura di Giuda e il film "Al di là dei sogni" (in originale What Dreams May Come) interpretato da Robin Williams e Annabella Sciorra e diretto da Vincent Ward (1998).

Ho pensato a Giuda riflettendo sul perché si sia ucciso e impiccandosi; Giuda, dopo aver tradito Gesù ed essersi reso conto delle conseguenze, non ha creduto di poter essere perdonato, non sentendosi degno ha dubitato della misericordia e dell'aiuto di Dio e si è impiccato. Io non so quali ragioni abbiano torturato l'animo di Robin Williams per anni nelle dipendenze, poi nel male oscuro che lo ha fatto sprofondare al punto da decidere di farla finita, tutti noi abbiamo attraversato momenti difficili, alcuni anche al punto da disperare, e credo che solo la grazia di Dio ci salvi ogni istante, provo solo dolore nel pensare che abbia deciso di andarsene così.


Il film "Al di là dei sogni" è un film molto particolare, dalle scenografie coinvolgenti e spettacolari, ma con una trama drammatica con riferimenti continui alla Divina Commedia di Dante Alighieri, narra la storia di un grande amore tra Chris e Annie, che s'incontrano e s'innamorano casualmente in un lago al confine con la Svizzera, si sposano, lui è pediatra e lei restauratrice di dipinti e pittrice, ed hanno due figli, Marie e Ian. Dopo anni felici i due figli muoiono tragicamente in un incidente stradale, lui reagisce buttandosi nel lavoro lei finisce in manicomio dopo aver tentato il suicidio, riesce a riprendersi pian piano grazie al sostegno e all'amore del marito, ma quattro anni dopo un incidente porta via anche lui. Chris si ritrova nell'aldilà, un mondo che ripercorre ciò che lui ama, i dipinti della moglie e il legame con lei, qui inizia un percorso, tra paesaggi incantevoli e continui flash back, che lo porterà a riconoscere e riabbracciare i suoi figli, finché, mentre fa il suo cammino, una notizia sconvolge Chris, senza di lui Annie non ce l'ha fatta e si è suicidata, all'inizio lui è felice perché pensa di rivederla presto, ma gli viene spiegato che i suicidi non vanno in Paradiso e che Annie e Chris non potranno più incontrarsi. Chris non ci sta, non crede in un Dio che non ha pietà della disperazione di Annie e decide di andarsela a riprenderla e di raggiungerla dove essa si trova, anche se gli viene spiegato che lei non saprà riconoscerlo e che anziché ritrovare lei, rischia di perdersi per sempre lui, ma Chris accetta il rischio credendo nella forza del loro amore. Il finale non ve lo rivelo, guardatelo, ma ora potete comprendere perché ho pensato a questo film...

Io non posso certo scrutare il pensiero e il giudizio di Dio, ma credo in Lui e che Lui è amore e misericordia, così lo prego per Robin e sono certa troverà nel Suo amore quella pace e serenità che non ha trovato qui...
ciao Robin...

Commenti

  1. Anch'io, come te, sono certa che Dio gli abbia teso le braccia per accoglierlo e coccolarselo un po'.
    Ciao ciao
    sinforosa

    RispondiElimina

Posta un commento