Coopi - impegno globale per migliorare il mondo


Dalle pagine di "A Sua immagine" giornale di qualche mese fa ho appreso di questa organizzazione e oggi vorrei presentarvela, mi riferisco a COOPI, Cooperazione Internazionale, una fondazione italiana fondata nel 1965 da Padre Vincenzo Barbieri che si pone contro ogni forma di povertà nel mondo per migliorarlo.
E' una ONG e una Onlus che ha lavorato in 59 paesi con 1400 progetti realizzati che hanno coinvolto 50 mila operatori locali (http://www.coopi.org/it/home/) e attualmente presente in 24 paesi con 176 progetti di sviluppo ed emergenza in molteplici settori che evidenziano un impegno globale: acqua e servizi igienico ambientali, assistenza umanitaria, educazione, energia, governance e diritti umani, migrazione, salute, servizi socio-economici e sicurezza alimentare.

Come vedete nessun aspetto è trascurato e l'impegno è attivo sia in Italia che in Africa, in America Latina e, prima, anche in Medio Oriente, avvalendosi delle competenze e della disponibilità di professionisti di varie figure e volontari, pronti a partire per le destinazioni dei vari progetti, nel giornale è riportata la testimonianza della psicologa clinica, Marzia Vigliaroni, 36 anni, valdostana, da sempre impegnata nel volontariato che nel 2009 ha aderito a COOPI e ora è impegnata in Nigeria in un importante progetto contro la malnutrizione e il sostegno di mamme e bambini denutriti, con tutte le conseguenze che questo comporta (problemi di salute, cognitivi, motori...). Marzia descrive disperata la situazione in Niger, al punto che tanti bimbi sono talmente magri che faticano a respirare, è alta la mortalità infantile e vi sono, come lei afferma, tutta una serie di variabili di tipo sociale e relazionale che vanno a influire sullo sviluppo psicologico e comportamentale dei bambini, tanto che un progetto è rivolto proprio a questo con un centro giochi a Tillabèry di stimolazione psicosociale di mamme e bambini.

Ritengo vergognoso e colpevole che, ancora nel 2014, vi sono zone del mondo in cui si muore per fame e malnutrizione e ci si ammala per mancanza di acqua potabile, mentre altrove, anche se a scopo benefico, l'acqua si spreca e questo perché popolazioni vengono impoverite e sfruttate a beneficio di pochi, perché solo attraverso onlus e ONG si cerca di rispondere a questo bisogno enorme di cibo, acqua, vaccini e medicine, mentre multinazionali si arricchiscono senza preoccuparsene. Il problema apparentemente riguarda solo Africa, America Latina, ma di fatto riguarda tutti noi, nell'uso sconsiderato delle risorse, negli sprechi, a partire dalle piccole cose, come il lasciare il rubinetto aperto mentre ci laviamo i denti, o la doccia mentre ci insaponiamo, a tutto il cibo che buttiamo nella nostra ostentata opulenza, forse questa crisi economica viene anche per insegnarci il valore della sobrietà, del risparmio, della solidarietà, della condivisione, del sostegno reciproco, del rispetto dell'ambiente e della natura, ecc.

Visitate il sito di COOPI e sostenete come potete questi importanti progetti che salvano moltissime vite umane e grazie a tutti coloro che, come loro, lasciano tutto e partono per destinazioni difficili, a contatto con realtà pesanti, e spendono la propria vita per il bene degli altri.

Su YouTube ho trovato diversi video su COOPI, ho scelto questo della loro opera nella difficile terra della Somalia, dura poco più di 30 minuti, ma ne vale la pena.


Commenti