Ginny, l'angelo dei gatti sfortunati


Quella che sto per condividere con voi è una storia che ho conosciuto e mi ha commosso su Animal Planet, canale tv e web dedicato agli animali di tutto il mondo e di cui qualcosa possiamo apprezzare tradotto nella nostra lingua sul canale del digitale terrestre Frisbee. Questa è la storia di un cane speciale, Ginny, un incrocio Siberian Husky e Schnauzer, con una passione e un dono prezioso, quello di trovare e salvare tantissimi gatti randagi, insieme al suo padrone ne ha salvati 900, ma lei ha mostrato attenzione per chiunque fosse nel bisogno, umani compresi.

Ginny è nata nel 1988 e si è spenta il 25 agosto 2005, ma la sua memoria e la sua missione sono portate avanti dal suo amato padrone Philip Gonzales che, già con lei ancora viva, aveva istituito il Fondo Ginny per soccorrere e curare gatti randagi, disabili e/o malati di Long Beach.
Ginny ha vissuto l'abbandono lei stessa, infatti era stata rinchiusa con i suoi cuccioli in un armadio dove sono rimasti per giorni prima di essere salvati e portati in un rifugio, non solo la vita di Ginny affrontava una dura prova, ma anche quella del suo futuro padrone; Philip Gonzales era un ex operaio addetto alle tubazioni quando subì un incidente ferendosi gravemente al braccio destro, cui seguì un forte stato depressivo e si recò al rifugio per adottare un cane sperando di risollevarsi e adottò Ginny.


La peculiarità di Ginny non tarda a rivelarsi, il terzo giorno insieme, durante la passeggiata, la cagnolina porta Philip in un terreno abbandonato dove trova un gatto randagio e, anziché azzuffarsi, giocano insieme sotto lo sguardo sorpreso di Philip, sembra un episodio unico, invece ben presto Philip si rende conto che Ginny ha un radar speciale per trovare gatti randagi, feriti, malati, disabili e salvarli in cassonetti, tubi di drenaggio, cassette di vetri rotti e ovunque essi si trovano, così Philip si ritrova a coadiuvare il lavoro del suo cane di salvare tantissimi gatti, portarli dal veterinario, provvedere alle cure, alla sterilizzazione ed a cercare loro un'adozione tranquilla, tenendo quelli che non la trovavano. Ciò che ogni volta colpiva Philip era la capacità della sua cagnolina di trovare, coccolare e interagire con i randagi sfortunati, ma anche la risposta dei gatti, che correvano da lei, cosa che non ci si aspetta in genere da gatti randagi. Philip e Ginny andavano anche a portare cibo e acqua ai gatti randagi delle colonie due volte al giorno.


Ginny ha salvato tanti gatti, un esempio particolare che ho visto nel filmato è quando con le zampette ha scavato dentro una cesta di vetri rotti, incurante delle ferite alle zampe che si provocava, finché non ha trovato un gattino ferito e Philip lo ha preso e portato dal veterinario, ma lei ha salvato anche la vita del suo padrone, che non solo ha superato la depressione ma iniziato una nuova vita e una nuova missione: salvare gatti, cosa che sta continuando a fare senza l'aiuto della sua dolce Ginny, anche perché gli altri suoi cani non hanno lo stesso dono di questo angelo dei gatti. Ginny con una solenne cerimonia funebre è stata sepolta nel Kitty Korner, sezione del Regency Forest Pet Memorial Park dove si trovano tanti gatti.

Per approfondire la storia di Ginny, vedere dei filmati e tutto il materiale su di lei, compresi i numerosi riconoscimenti, ma anche per sostenere il Fondo Ginny, magari acquistando i libri su questa bellissima storia, vi lascio il link diretto del sito internet in sua memoria: http://www.ginnyfanclub.org/index.php

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