Progetto Itaca... parlare è il primo passo verso la guarigione


La morte per suicidio di Robin Williams e la concomitante campagna di sensibilizzazione del progetto Itaca mi hanno dato l'idea di fare questo post.
Tanti persone soffrono di disturbi psicologici e i casi di depressione sono in aumento, anche a causa della crisi, della perdita del lavoro, delle problematiche economiche ed anche i casi di suicidio e/o di omicidio/suicidio sono all'ordine del giorno. Casi troppo complessi per azzardare facili soluzioni, ma prima di arrivare a gesti estremi chiunque riconosca di soffrire di depressione, ansia, manie varie... chieda aiuto a persone esperte, parlarne è veramente il primo passo per uscire dal tunnel del male oscuro che rischia d'inghiottire la vita di chi ne soffre e anche le famiglie.

Il Progetto Itaca (www.progettoitaca.org) è un gruppo di professionisti e volontari impegnati su due fronti:
  • INFORMAZIONE E PREVENZIONE (Linea d'ascolto, corso per volontari, corso per familiari, Progetto Scuola)
  • SUPPORTO E RIABILITAZIONE (gruppi di auto aiuto, Club Itaca, Itacounseling e Progetto Ulisse)





La linea di ascolto è un numero verde ad estensione nazionale da chiamare dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 22.30 e la domenica dalle h 15.30 alle 19 e che risponde per dare sia informazioni e indicazioni dove eseguire una corretta diagnosi e cura, sia per sostenere persone in stato di disagio e loro famiglie.

I corsi sono rivolti sia alla formazione dei volontari (ecco il link), che coadiuvano il lavoro dei professionisti e i vari progetti, sia alle famiglie (ecco il link), questo ultimo veramente importante, in quanto vengono date informazioni utili riguardo alle patologie, alle terapie, alla gestione del malato, ma anche di sostegno del care giver che se ne occupa. Molto importante anche il Progetto Scuola, che si muove sia per combattere la disinformazione in tema di patologia mentale, ma anche per prevenire e sensibilizzare i ragazzi e gli insegnanti sulle differenze tra non patologico e patologia.

Riguardo al supporto ci sono i gruppi di auto aiuto piccoli gruppi di persone con esperienza di disagio psichico, sia personale che come familiare, coordinati da un facilitatore della comunicazione con formazione specifica nella conduzione di gruppi, la cui partecipazione è gratuita.
Il Club Itaca è un centro per lo sviluppo dell'autonomia socio lavorativa delle persone con storia di disagio psichico sul modello internazionale della Clubhouse, struttura diurna non sanitaria gestita con la formula del club in cui i soci lavorano all'interno di varie unità organizzative.
Itacounseling è il servizio di sostegno delle persone in stato di disagio psichico o dei familiari e si basa sul counseling, una relazione d'aiuto che sostiene, valorizza e orienta le potenzialità della persona che chiede aiuto.
Il Progetto Ulisse prevede percorsi di autonomia abitativa per persone che soffrono di disagio psichico, attraverso appartamenti condivisi a Milano e tutor educativi specializzati.

Per approfondire le tante attività di Progetto Itaca visitate il loro sito, io ho presentato questa realtà in linee generali, ma vorrei dire che non è l'unica, ve ne sono molte, il medico di base può indicarvene alcune oppure uno specialista, l'importante è riconoscere la propria fragilità, senza negarla e nasconderla o affrontare tutto da soli, e chiedere aiuto, poi la strada si apre, a volte si fatica un pò per trovare quella adatta a noi, ma si trova, quindi non chiudetevi in voi stessi, anche se il problema riguarda uno dei vostri cari e magari, come spesso accade, non vuole essere aiutato, intanto lasciatevi aiutare voi.



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