Amare è per sempre, una scelta di responsabilità per la vita

(Fonte immagine e lettera di s. Agostino http://www.cavalieridellaluce.net/sud/2012/10/01/lettera-di-santagostino-alluomo-per-amare-una-donna-in-pienezza-e-per-sempre/ immagini del web)

Questa frase della mia amica l'amore ha la data di scadenza mi è entrato come un tarlo e, pur se non ci credo, non riesco a scacciarlo dalla mente, complice anche il fatto non trascurabile che una persona in cui credevo e che amavo (amo tuttora, ma è considerato un difetto, uno sbaglio, un mio limite, ecc...) mi ha deluso e spezzato la mia fragile fiducia nell'umano costruita, e lo sapeva bene, meglio di chiunque altro, con grande fatica e tante resistenze, e complice anche i tanti fatti e storie di cui vengo quotidianamente a sapere, riguardanti gli umani a discapito di altri umani e, troppo spesso, di animali, così mi ritrovo a ribadire il concetto, anzi la verità che l'amore vero è per sempre.

Sembra uno slogan pubblicitario, ma non lo è, ma richiede impegno, sacrificio, costanza, accoglienza, perdono, rispetto e...fiducia. Avere fiducia e sapersi affidare e donare a qualcuno non è facile, a me sembra un'impresa titanica, tanto mi è stato e mi è difficile, persino col Signore, che certamente mai delude e frega, come invece facciamo noi uomini, non sempre perché lo vogliamo, allora diventa pura crudeltà, indifferenza e disprezzo della vita altrui, ma la maggior parte delle volte accade perché siamo fragili e soggetti a sbagliare.

Vorrei ora sottolineare una moda degli ultimi tempi, veramente inquietante e ingiustificabile, che dimostra quanto spesso noi umani siamo così gretti e tardi di cuore: non solo, nonostante tutti gli avvisi di non abbandonare e non maltrattare gli animali, gli abbandoni estivi sono stati in numero esorbitante, da vera emergenza, e continuano ancora, quindi non solo non si sterilizzano le proprie cagnoline, per noncuranza, pigrizia, avarizia ecc. non ufficialmente e ufficialmente perché è crudele verso gli animali, invece farle partorire e strappar loro i cuccioli a poche ore e giorni di vita per poi buttarli nei secchi della spazzatura o in luoghi isolati per farli morire non è crudele?! A questi atti abominevoli e ai tanti abbandoni in svariati e vili modi, ora c'è la moda di liberarsi in fretta e furia, minacciando i volontari, dando ultimatum impossibili e relegando i poveri animali in balconi, case di campagna da soli, ecc. del proprio amico a 4 zampe con cui si sono condivisi anni di vita (anche 10-12 anni), di passeggiate, di coccole, di amore, come se si stessero buttando calzini vecchi e non più utili, giustificando con motivazioni assurde (allergie improvvise, è cresciuto troppo, ...), mentre le uniche vere e valide sono problemi di salute ed economici, ma anche in questo caso bisognerebbe farlo gradualmente e garantendo una vita in sicurezza in nuova famiglia, non dall'oggi al domani, che dimostra solo che il proprio animale è un peso. Oppure ancora muoiono i padroni e i parenti pensano bene non di prendersi cura dell'amato cane e/o gatto rimasto orfano dell'amato papà e/o mamma umani per amore degli stessi, ma di sbarazzarsi dell'incomodo in canile, luogo inappropriato per tutti cani e gatti, ma ancora di più di quelli che sono cresciuti in famiglia amati e coccolati e che nella nuova situazione non solo non si adattano o fanno fatica, ma si lasciano morire di fame e di tristezza! Solo una parola mi viene: VERGOGNA! Dove l'avete lasciato il cuore nel cammin di vostra vita?

Ognuno risponde alla propria coscienza e, un giorno statene certi, a Dio, non intendo sprecare tempo e parole a giudicare simili atti, vorrei solo porre l'attenzione sulla superficialità con cui noi umani, e solo noi, affrontiamo le relazioni affettive, sia tra umani che tra umani e animali, come vuoti a perdere, come se veramente l'amore che ci lega agli altri ha una scadenza, come fosse un sussulto del momento, un moto del cuore e non una scelta assunta in piena consapevolezza per la vita, una scelta che comporta impegno, responsabilità, sacrificio, ma che riempie di gioia e senso la vita, propria ed altrui. La quotidianità mostra come un marito o una moglie, per problemi vari, smettono di essere l'uno per l'altro quello che hanno promesso e scelto di essere il giorno del si, ma, per usare un esempio concreto, generalmente valido a dimostrare che l'amore è per sempre, un padre e una madre non smettono di essere genitori dopo aver accolto e cresciuto i propri figli, possono, purtroppo, decidere di rinunciare ad essere genitori durante la gravidanza o subito dopo la nascita, ma una volta accolti e cresciuti i figli, anche se decidono, anche qui purtroppo, di smettere di essere una coppia, non smettono per questo di essere genitori e di amare i propri figli, anche se loro li riempiono di grattacapi, problemi e preoccupazioni, anche se ciò richiede impegno e sacrifici, affrontano tutto per il bene dei propri figli, quindi gli uomini per i propri cuccioli umani dimostrano di essere capaci di amare e di farlo per sempre, dunque perché si arrendono quando questo amore diventa faticoso nelle relazioni matrimoniali e verso gli animali che hanno cresciuto, curato, nutrito ed alimentato per anni? 

A conclusione del post vorrei condividere con voi questa bellissima Lettera di S. Agostino all'uomo per amare una donna in pienezza e per sempre che ho letto in un sito che seguo, la lettera può essere rivolta anche alle donne, la cura e l'amore devono essere reciproci e coltivati nel tempo come le piante, spero che queste parole siano di aiuto a chi affronta ora momenti di crisi e di divisione:

Giovane amico, se ami questo è il miracolo della vita.

Entra nel sogno con occhi aperti e vivilo con amore fermo.

Il sogno non vissuto è una stella da lasciare in cielo.

Ama la tua donna senza chiedere altro all'infuori dell'eterna domanda che fa vivere di nostalgia i vecchi cuori.

Ma ricordati che più ti amerà e meno te lo saprà dire. Guardala negli occhi affinchè le dita si vincolino con il disperato desiderio di unirsi ancora; e le mani e gli occhi dicano le sicure promesse del vostro domani. 

Ma ricorda ancora, che se i corpi si riflettono negli occhi, le anime si vedono nelle sventure.

Non sentirti umiliato nel riconoscere una sua qualità che non possiedi.

Non crederti superiore poiché solo la vita dirà la vostra diversa sventura.

Non imporre la tua volontà a parole, ma soltanto con l'esempio.

Questa sposa, tua compagna di quell'ignoto cammino che è la vita, amala e difendila, poiché domani ti potrà essere di rifugio.

E sii sincero giovane amico, se l'amore sarà forte ogni destino vi farà sorridere.

Amala come il sole che invochi al mattino.

Rispettala come un fiore che aspetta la luce dell'amore.

Sii questo per lei, e poiché questo deve essere lei per te, ringraziate insieme Dio, che vi ha concesso la grazia più luminosa della vita!