(Fonte post e immagine http://www.papaboys.org/accendi-una-luce-in-famiglia-4-ottobre-in-piazza-san-pietro-sul-web-in-parrocchia-a-casa-tua/)
Tutti avrete sentito parlare del Sinodo dei Vescovi sui delicati temi che coinvolgono la famiglia, si svolgerà in Vaticano dal 5 al 19 ottobre e il Papa ha invitato tutti a pregare e invocare lo Spirito Santo per sostenere i Padri Sinodali nel difficile compito che li attende e Papa Francesco ha organizzato un momento di preghiera in Piazza S. Pietro per sabato 4 ottobre come vedete nella locandina.
Oltre a pregare uniti in piazza e personalmente in comunione spirituale, è stato previsto un altro modo molto carino e significativo: pregare insieme in famiglia e accendere un lume alla finestra. Visitate il sito dei Papaboys al link che trovate nella fonte e troverete tutte le informazioni per aderire a questo evento di preghiera per il Sinodo.
La famiglia si trova a vivere momenti molto difficili, legati a più fattori, quali l'aumento delle separazioni, la novità delle "famiglie allargate", il desiderio di generare figli e le difficoltà di concepire, la chiamata a diventare genitori aprendosi alle realtà dell'affido e dell'adozione, percorsi che incontrano diversi ostacoli e lungaggini burocratiche, nonché a costi non indifferenti (recente la frustrazione di chi attende da anni di poter accogliere un figlio in adozione rispetto alle corsie preferenziali che si stanno aprendo per la fecondazione eterologa, vedi link di Avvenire) e dall'altra parte la sfida della fecondazione eterologa che si sta concretizzando troppo velocemente e "facilmente" senza ponderare abbastanza le conseguenze di avere e crescere un figlio da donatore anonimo, un figlio che non saprà nulla di questo genitore x e che dovrà convivere con domande e dubbi, equivalenti a quelle che si fanno i figli rifiutati dai propri genitori naturali e che vengono adottati, a tutto questo le famiglie devono affrontare il rischio di un'educazione fuori controllo che non rispetti la sensibilità e innocenza dei propri figli, poi il problema dei divorziati risposati, insomma i Padri Sinodali hanno molte tematiche da affrontare e su cui confrontarsi che i giorni sembrano insufficienti, hanno bisogno di tutto il nostro supporto e, soprattutto, dello Spirito Santo, quindi preghiamo uniti per il Sinodo e per tutte le famiglie.
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