Sterilizzare è un atto d'amore

(immagini prese dal web)

Lo scopo di questo post è di sensibilizzare sulla sterilizzazione degli animali domestici allo scopo di contrastare il proliferare del randagismo. 

Da poco tempo ho scoperto la gravità del fenomeno degli abbandoni, dei maltrattamenti di animali e del randagismo, li conoscevo già ma non nella frequenza e nei numeri per questo sento il dovere di sostenere la sterilizzazione degli animali. Prima, ignorando la questione, pensavo fosse un atto crudele, io sostengo la vita, per cui privare un animale della possibilità di generare vita mi faceva stare male, anche se questa decisione l'ho dovuta prendere per entrambe le mie gatte, infatti quando la prima, Kyoko andava in calore, miagolava e si strusciava dappertutto, compresi i miei fratelli minori, e sembrava soffrire molto per non poter assecondare questo suo istinto, una sera l'abbiamo trovata miagolante tra le gambe di mio fratello più piccolo di 14 anni che cercava di convincerla a parole sulla loro effettiva incompatibilità (una scenetta divertente per noi, ma non per lei che si lamentava), tuttavia nel post operatorio vedendola così sofferente sembrava che le avessimo fatto un torto, ma non è così, si è ripresa subito ed ha vissuto felice e amata con noi per 16 anni e quando si è ammalata di cancro è stata forte, di 6 mesi previsti è vissuta 8, stando veramente male solo gli ultimi giorni, mostrando comunque grande forza e dolcezza.

Avendo le possibilità economiche e di spazio e avendone la ferma intenzione, si può decidere di far accoppiare il proprio animale e di accoglierne i cuccioli o di affidarli, dopo il naturale svezzamento, a persone di assoluta fiducia, ma non ad ogni calore, per cui bisogna mettere in conto, quando si apre la propria casa ed il proprio cuore ad un cane, un gatto e/o un coniglio, di provvedere alla sterilizzazione, proprio per evitare la sovrappopolazione che degenera in abbandono e randagismo.

L'abbandono, oltre ad essere un reato, condanna a morte gli animali, in quanto quelli nati e/o cresciuti con l'uomo non sono in grado di procurarsi cibo e acqua per sopravvivere, non sanno far fronte ai pericoli della strada, come l'essere investiti, e, senza quel calore e amore cui erano abituati, soffrono terribilmente oppure, la loro stessa fiducia nell'uomo, li porta a finire nelle mani di persone crudeli che li deportano per i combattimenti clandestini, la macellazione e l'alimentazione di quelle culture che considerano cani e gatti ai fini alimentari oppure la vivisezione, inoltre zero possibilità di sopravvivere hanno i cuccioli, strappati a poche ore o giorni dalla nascita, e buttati nella spazzatura o in scatole vicino a rifugi o zone boschive, e gli animali anziani, di cui ci si sbarazza come un fastidio, come un oggetto che non serve più, magari anche deboli e malati. 

L'abbandono è un atto miserabile e vergognoso, in qualsiasi modalità avvenga, ma anche contribuire all'aumento di anime infelici senza famiglia e in balia di pericoli perché randagi o destinandoli ad una vita in gabbia per anni e anzi che da noi almeno ci si occupa comunque di loro, tranne che nei canili lager,ma negli USA per far fronte al problema della sovrappopolazione nei canili e gattili si decide di eliminarli programmando date limite per la loro adozione, date in cui verranno soppressi, anche se giovani, in salute e adottabili, decisione terribile che spero da noi non venga mai presa in considerazione, se esistono tanti animali abbandonati e randagi è colpa degli uomini non degli animali e non è giusto che siano loro a pagare con una vita in gabbia o con la morte.

Spesso sento frasi del tipo è contro natura (come pensavo anche io, sbagliando, pur facendo la cosa giusta facendo sterilizzare le gatte), oppure prima di sterilizzare deve fare almeno una cucciolata, o ancora poi ingrassa e va incontro a malattia ecc., tutte considerazioni false e sbagliate, mentre è vero che i cani e gatti vaganti possono essere investiti e causare incidenti stradali, tanti sono i cuccioli di cui ho pubblicato l'appello che hanno rincorso le auto dei loro padroni che li hanno abbandonati incuranti dei pericoli per loro stessi - infatti sono finiti investiti e disabili a vita - o di quelli che possono causare - pensate che mentre siete alla guida tranquilli vi spunta un cane o un gatto all'improvviso costringendovi a frenare o evitarlo e andate a sbattere contro altre auto o guardrail (visto che i colpevoli abbandonano spesso in autostrada o strade a scorrimento veloce, così non li vede nessuno!!!).

I canili, gattili e i rifugi sono pieni da scoppiare e non hanno le risorse economiche per far fronte al sovraffollamento sistemando cani e gatti in maniera idonea, spesso devono convivere più cani in spazi limitati con le conseguenze igienico-sanitarie che potete immaginare e con aggressioni dei cani più forti verso i più deboli, spesso con gravi conseguenze, non perché i cani siano cattivi, ma provate ad immaginare di stare voi rinchiusi in gabbie 2 mt x 2 mt con tante persone, senza lo spazio per sedersi o sdraiarsi, senza magari alimentarsi in modo adeguato, al caldo o al freddo umido, a me viene la claustrofobia solo a scriverlo e non ne soffro, anche noi finiremmo per diventare aggressivi, per disperazione e per quell'istinto di sopravvivenza che abbiamo tutti, umani e animali.

Gli animali non sono oggetti di cui disfarsi quando ci si stanca o il cucciolo tanto grazioso e tenero è cresciuto, occupando più spazio e richiedendo più cure, o quando si è fatto vecchio e malato, sono essere viventi cui prendersi cura per la vita e per farlo bene mettete in conto di farli sterilizzare, per dubbi e domande vi rimando a questo sito, che risponde in modo approfondito e serio http://www.uepa.it/informazioni-utili/sterilizzazioni.

Scelte responsabili fatte da ciascuno di noi possono risolvere problemi grandi e piccoli... scelte irresponsabili aggravano i problemi che ricadono su tutti in questa vita, ma le pagherete anche nell'altra.