NO alla depenalizzazione del reato di maltrattamento e dei reati contro gli animali

(immagini prese dal web)

Ormai siamo sotto Natale per cui ho scelto un'immagine con cani e gatti in veste natalizia, ma con uno sguardo tutt'altro che felice, e ne hanno molteplici ragioni, da qualche giorno una in più, gravissima...
qualche sera fa, era tardi, ma dopo aver pubblicato gli appelli di adozione sul blog de L'Arca di Noè (con l'occasione vi segnalo il link: visitatelo e condividete gli appelli ai vostri profili per favore, non per me, a me la vita non cambia, ma per loro, cui davvero può cambiare!!!), ormai era vicina la mezzanotte e stavo scorrendo i messaggi su Twitter, per condividere quelli significativi, segnare i preferiti con le stelline e inoltrare gli appelli di adozione dei miei compagni animalisti (anche se io preferisco il termine animal lovers), quando leggo un tweet che per poco non mi fa venire un infarto, in cui apprendo che il Consiglio dei Ministri ha approvato la depenalizzazione al maltrattamento di animali ed altri reati contro i nostri amici a quattro zampe, tra cui l'abbandono di animali (art. 636 C.P.), l'uccisione e maltrattamento di animali (544 bis e 544 ter) e il divieto di combattimenti tra animali (544 quinques) e la motivazione è ridurre il carico di lavoro di magistrati, giudici e tribunali!!!
Dopo aver letto questo obbrobrio mi è venuta una rabbia tale che, lo confesso, senza orgoglio e giustificazione lo ammetto, che se avessi avuto davanti i singoli ministri li avrei presi a schiaffi per l'imbecillità totale con cui prendono certe decisioni, fatte non con i piedi, ma con altre parti del corpo che evito di nominare, senza minimamente pensare alle conseguenze gravi che possono portare e che porteranno a danno di tutta la comunità.

Anziché inasprire le pene per questi reati, così come per violenze sulle donne, pedofilia e reati di omicidio stradale ad opera di ubriachi e tossicodipendenti, depenalizzano i reati, il che equivale non solo a dare carta bianca ai violenti ed a coloro che sostengono, favoriscono e attuano i combattimenti clandestini a scopo di lucro, ma a legare le mani a polizia, carabinieri e associazioni come LAV ed ENPA che da anni si impegnano per tutelare e salvare gli animali dai continui abbandoni, dai maltrattamenti, dalle segregazioni e dai rapimenti a scopo combattimenti clandestini, senza contare le gravi sofferenze che continueranno ai danni dei nostri amici animali, che sono già troppe e continue, leggete qualche storia degli appelli riportati su L'Arca e capirete di cosa parlo e l'entità veramente seria del problema.


Ormai la classe politica, di ogni ordine, età, colore e schieramento, non suscita la benché minima fiducia per nessuna cosa, anzi, ha allontanato sempre più i cittadini da una melma che sembra invischiare sempre più, senza che si distingua un pò di luce, una vera alternativa che qualcosa possa cambiare, migliorare, anche i volti che li per lì sembrano ispirarti al punto che ti dici astenersi è un errore e non porta a nulla, proviamo a puntare su questo o quello, proviamo a fidarci e voti, puntualmente ti deludono con una facilità nauseante e vergognosa, in un balbettio di parole vuote e sempre uguali, col solo scopo promozionale, e di decisioni sempre più lontane dalla decenza, dalla morale e dal rispetto, che ti strappano a morsi i sogni e le speranze e ti vergogni di loro, di tutti loro, mentre loro non sembrano vergognarsi di nulla, basta conservare la poltrona, che importa se a moltissimi cittadini e famiglie hanno strappato la dignità di vita col lavoro che non c'è e/o che si perde, la possibilità di andare avanti, di sfamare i propri figli, di poter fare una spesa sufficiente per alimentarsi in modo adeguato, di smettere di curarsi per mancanza di soldi e quindi costringere a scegliere tra mangiare e comprare le medicine, per stipendi e pensioni ai limiti della sopravvivenza...


Politici avete completamente perso la mia fiducia, dopo la stima mai nutrita, ma ora vi chiedo: volete pensare davvero al bene di questo paese? A garantire la sicurezza delle persone, delle famiglie e degli animali, a garantire e favorire posti di lavoro e sostegno alle famiglie indigenti, a garantire il diritto alla salute e l'accessibilità alle cure gratuite per tutti? A favorire sani ed educativi progetti scolastici, che comprendano anche la messa in sicurezza degli edifici? A mettere in sicurezza il territorio ed attuare programmi di prevenzione di disastri ambientali e alluvioni? 

Se l'Italia, e non solo, si trova in ginocchio sotto un punto di vista economico, in diversi settori, non è colpa dei cittadini, almeno non della stragrande maggioranza, ma è colpa degli evasori, dei ladri, dei bugiardi, di chi ricopre ruoli primari nelle istituzioni... noi continuiamo a fare la nostra parte, pagando le tasse e sostenendo le Onlus e le Associazioni, che mettono le toppe ai vuoti dello stato, ora tocca a voi, ma sul serio, con fatti e non con parole e promesse vuote e proclami elettorali, cui non crede più nessuno, nemmeno voi...

Voi minimizzate i reati contro gli animali senza pensare alle conseguenze, prima per loro, quindi per tutti noi, si perché chi non ha pietà per esseri tanto indifesi e buoni, al punto da picchiarli, torturarli, spararli, usarli per combattimenti, abbandonarli e maltrattarli, non ne ha per nessuno, questa gente qua è un pericolo vero e concreto per tutti noi, per i nostri figli, quindi dovete inasprire le pene come deterrente per i reati, non depenalizzarli, tutta l'estate, e non solo, abbiamo invitato le persone a non abbandonare perché l'abbandono, oltre ad essere un atto crudele che porta alla morte degli animali, è un REATO e voi stabilite che non deve essere perseguito, complimenti davvero! 

Vorrei segnalarvi una petizione che si oppone a questa depenalizzazione (link) e un evento di piazza organizzato dalla Federazione Italiana Associazioni Diritti Animali e Ambiente (http://www.aidaea.it/) per il 24 gennaio (http://www.quotidiano.net/animali/animali-reati-depenalizzati-1.508963) sempre con questo scopo.


Amici questo è un blog sulla speranza, quindi vi chiedo infinitamente perdono per questo sfogo dettato più dal dolore, dalla delusione e dall'amarezza scaturiti da una decisione più che vergognosa... ora oso chiedervi di pregare per i "nostri" politici, per chi ci governa e legifera, lo so, viene un nodo allo stomaco e nausea anche a me, ma vedete che ne hanno più che mai bisogno, da soli fanno solo guai e non prendono decisioni sagge, solo il Signore può cambiare i loro cuori e le loro menti e illuminare le loro decisioni, e il Natale alle porte ci invita a fare questo miracolo prima nei nostri cuori. Preghiamo insieme uniti e, come ci invita spesso Papa Francesco, non lasciamoci rubare la speranza!

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