Progetto Ospedale senza dolore del Bambin Gesù: un sms per sostenerlo

(fonte post e immagini http://www.ospedalesenzadolore.it)

L'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma ha aderito nel 2012 al Progetto Ospedale senza dolore, un progetto internazionale (http://www.ospedalebambinogesu.it/il-bambino-gesu-verso-un-ospedale-senza-dolore#.VIiNXtKG8tr) che ha come obiettivi il controllo totale del dolore nei bambini, la prevenzione dell'insorgenza del dolore ed il contenimento/riduzione dell'ansia, della paura e dello stress sia nei piccoli pazienti sia nei loro genitori e nelle loro famiglie.

La malattia e la sofferenza hanno impatti fortissimi in ogni persona umana, ma ancor più nei bambini e nelle loro famiglie, specie se questa si protrae nel tempo, procura grandi sofferenze, continui ricoveri ospedalieri e se la prognosi non è favorevole, pertanto è doveroso fare quanto possibile per ridurre al minimo la percezione del dolore e degli altri sintomi nei piccoli pazienti e per rendere il ricovero in ospedale meno traumatico e faticoso possibile sia per loro sia per i genitori. Ogni progetto ha però bisogno del sostegno di tutti, ad es. è in programma l'acquisto di una nuova TAC adatta a rispondere in modo adeguato ai bisogni dei bambini riducendo al minimo i rischi, come avviene in altri paesi, come gli USA e il Canada, dove nel 1992 è nato il primo ospedale senza dolore.


La Sanità Italiana come sapete non naviga nell'oro e grazie ai ladri è stata messa in ginocchio, eppure non solo garantisce le cure a tutti, senza distinzione di reddito, ma ha anche delle eccellenze che non tutti conoscono, gli ospedali pediatrici di Roma e Firenze (e non solo) sono tra queste, quindi sosteniamo il progetto dell'Ospedale senza dolore, possiamo farlo con donazioni con carta di credito on line al sito, tramite bonifico bancario intestato a Fondazione Bambino Gesù Onlus (IBAN IT88J0200805365000400215758 Agenzia 61 Unicredit Banca di Roma) con causale Progetto Ospedale senza dolore oppure telefonando da telefono fisso o inviando sms dal 7 al 21 dicembre al 45505.

(immagine dal web)

Vorrei aggiungere che, come vedete dalla foto sopra, dietro il termine dolore s'intende una sofferenza complessa che coinvolge tutti gli aspetti della vita di una persona, per cui potete comprendere quanto intervenire sul dolore sia complesso e importante, lo stesso dolore fisico ha altre differenziazioni, tuttavia valutare l'intensità del dolore e controllarlo per migliorare la qualità di vita dei pazienti, sia adulti sia bambini, è possibile.
A conclusione del post lo spot pubblicitario della campagna per promuovere il progetto, che si caratterizza per riportare storie vere di pazienti con il nome, l'età e la diagnosi e il padre o la madre, vi prego di sostenere questo importante progetto che tocca la vita di tutti noi, anche solo con un sms al 45505, grazie.

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