Eleonora Cantamessa, un grande esempio per tutti


Oggi vorrei dedicare questo post ad Eleonora Cantamessa, una ginecologa morta tragicamente a 44 anni mentre soccorreva un uomo ferito a terra in modo grave, ma ancora vivo, in seguito ad una rissa, investita e uccisa insieme a lui dall'odio di un giovane indiano, fratello della vittima, l'8 settembre del 2013 a Chiuduno, nel bergamasco, e che è ora stato condannato a 23 anni per duplice omicidio.
Eleonora Cantamessa era in auto con un amico, Luca, quando scorge una rissa tra indiani e vede un uomo a terra, non ci pensa un attimo, fa fermare l'auto e va a soccorrere gli eventuali feriti, senza pensare ai rischi che poteva correre lei stessa, lei come medico ginecologo ha servito sempre la vita nascente e non può non soccorrere una vita in pericolo, quando all'improvviso avviene l'impensabile, Vicky Vicky, senza preoccuparsi di aiutare il fratello Kumar gravemente ferito a terra, si avvia verso la sua auto, una Golf, mette in moto e intenzionalmente si dirige a tutta velocità verso il gruppo con l'intenzione di stenderli come birilli, incurante che tra essi vi è anche il fratello, e investe 8 persone, uccidendo il fratello ed Eleonora in modo violento.


Eleonora poteva comportarsi come tutti in circostanze simili, che non rischiano, che hanno paura di ritorsioni e non si intromettono, io stessa, pur col vincolo della mia professione, oltre che della mia coscienza, che mi obbliga ad intervenire, avrei avuto paura di farlo al posto di Eleonora, invece lei non ha pensato un secondo a se stessa, ma a chi aveva in quel momento bisogno del suo aiuto e la cosa poteva pure risolversi bene, se quel giovane non avesse preso la decisione sbagliata, la via sbagliata, dell'odio e della vendetta cieca e rabbiosa.
La dottoressa Cantamessa era molto stimata ed amata nella clinica Sant'Anna di Brescia dove lavorava da 14 anni e a Trescore Balneario, paese dove viveva con la sua famiglia e dove aveva uno studio privato, studio che spesso accoglieva e visitava gratuitamente ragazze straniere che necessitavano del suo aiuto, senza rifiutare mai nessuno, veramente una donna ed un medico come non ce ne sono molti.


La storia di Eleonora è raccontata nel libro "Eleonora Cantamessa, la samaritana moderna" e la mamma Mariella è stata ospite del programma "Nel cuore dei giorni" di TV2000 per testimoniare la vita luminosa di Eleonora, il video preso da YouTube conclude questo post.

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