Gli animali non hanno le parole, ma si esprimono a modo loro, in modo molto chiaro, vivono in tanti paesi del mondo senza conoscere le lingue, eppure comprendono e riescono a farsi comprendere, tuttavia quando si tratta di combattere delle "battaglie" per difendersi non hanno voce, siamo noi la loro voce, pertanto mi fermo ancora a parlare dei cani e dei gatti esprimendo il loro grido di aiuto in quei paesi dove è in uso la procedura di eutanasia programmata per quelli abbandonati, accalappiati e portati nei canili.
Da noi, tranne alcuni rari casi, come in alcuni canili lager del sud, non si sopprimono in modo sistematico cani e gatti di tutte le età, completamente sani, ma negli USA, in Spagna ed in altri paesi questa è consuetudine comune e gli appelli disperati per tentare di salvarli rimbalzano da un social network all'altro nella speranza, veramente flebile, che tocchino il cuore di qualcuno che abbia anche la possibilità di adottarli.
Cani e gatti non chiedono di venire al mondo e non hanno colpa se i loro sciagurati padroni li abbandonano in strada o nei canili/gattili e non devono essere soppressi solo perché tanti umani fanno così, le eutanasie programmate non solo la soluzione al sovraffollamento nelle strutture di accoglienza o al randagismo, sono solo un altra violenza crudele verso creature che hanno il diritto e la voglia di vivere ed a me riesce davvero impossibile comprendere come si possa tranquillamente prendere un cane e/o un gatto dalla sua gabbia, che sicuramente gioioso di poter uscire ti fa le feste convinto che lo porterai in una famiglia e lascerà per sempre quella gabbia e mentre ti guarda con il suo sguardo limpido, fiducioso e pieno di vita tu gli somministri la morte!!! Quale essere umano fa questo? Un veterinario poi, che ha scelto la professione di curare gli animali perché li ama, o quanto meno gli piacciono e finisce per ucciderne a centinaia, a migliaia di creature sane!
Se siete iscritti a Facebook, Twitter, Google plus, ecc... facilmente incontrerete gli appelli di adozione di animali da tutti i paesi, ma quelli che provengono da quelli dove si programmano le eutanasie, e anche questo mi è difficile da accettare, sedersi a tavolino e programmare le date e l'elenco di cani e gatti da sopprimere, boh... ebbene se incontrate quegli appelli con la data dell'esecuzione, se siete esseri umani non può lasciarvi indifferenti!
Io sono una persona che difende e promuove la vita TUTTA, sono contraria all'aborto, all'eutanasia, al suicidio assistito e alla pena di morte, è terribile pensare anche alle condanne a morte programmate per i criminali che si sono macchiati di gravi delitti, per me la pena di morte non è accettabile per nessuno, oltretutto credo che l'ergastolo sia una pena molto peggiore e indicata per quegli individui che hanno ucciso ed è accertato che possono ledere ancora la vita altrui, ma i cani e i gatti sono creature innocenti eppure pagano le colpe degli umani con il canile a vita, con le violenze e i maltrattamenti o con la soppressione, non è giusto e non è da paesi civili!
Sicuramente bisogna intervenire contro il randagismo, le violenze e gli abbandoni, ma non contro gli animali, ma con programmi nazionali e internazionali, in rete, di controllo e segnalazione dei violenti, degli adottanti da evitare e scritti nelle black list dei volontari, con programmi formativi, educativi e di sterilizzazione degli animali, con criterio e responsabilità, e, come si fa già, con pubblicazione di appelli di adozione e seri controlli pre e post adozione.
Non sono gli animali a dover pagare le colpe degli umani, ma gli umani ad imparare ad essere più responsabili, attenti e premurosi nel prendersi cura di loro, educando, e questo è fondamentale, i propri figli al rispetto ed alla cura per i nostri amici a quattro zampe, come per ogni vita e per l'ambiente.
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