Rischi dell'esposizione solare senza protezione: tumori della pelle

(immagini prese dal web)

Ieri ho parlato di prevenzione in generale, vorrei confermare quello che un pò tutti sanno e cioè che le persone con pelle chiara (fototipo) e occhi chiari sono più facilmente esposti al rischio di scottature e devono proteggersi in spiaggia anche indossando t-shirt mentre passeggiano o giocano, io non ho voluto fare distinzioni perché la prevenzione è un concetto che deve entrare nella testa di tutti, non solo dei soggetti maggiormente a rischio, inoltre vorrei sottolineare che i bimbi fino a 12 mesi non devono essere esposti al sole, la loro pelle è estremamente delicata e tutte le mamme lo sanno, ma, in passato, ho visto spesso mamme con bimbi di pochi mesi in braccio senza protezione e senza bandana, alcuni poi dalla carnagione bianco latte, capelli biondi e occhi chiari, per cui ricordiamo di proteggere i bambini anche mentre siamo in vacanza e facilmente distratti in tema di prevenzione.
Vorrei anche ricordare di non sottovalutare le giornate nuvolose e con quella piacevole brezza leggera che non ti fa percepire il caldo, perché, senza protezione, ritornerete a casa come gamberi lessi, i raggi solari passano attraverso le nuvolette bianche e la brezza non vi fa rendere conto che vi state scottando finché non rientrate per la doccia e vi rendete conto del risultato, per cui, in sintesi, PROTEZIONE SOLARE SEMPRE, ANCHE IN CITTÀ E MONTAGNA, dove siete più alti e più vicini al sole!
Se vi interessa approfondire il fototipo e l'argomento protezione visitate il link del Ministero della Salute a riguardo e seguite le indicazioni, interessanti e davvero utili.

Contrariamente a quanto si pensa i tumori della pelle stanno aumentando di frequenza, specialmente negli uomini (anche perché sono quelli che tendenzialmente non si proteggono e si sentono sicuri di non correre rischi) e nel 50% dei casi colpisce persone al di sotto dei 50 anni di età. Esistono diversi tipi di tumore della pelle, benigni e maligni.
Voglio sottolineare che il mio obiettivo non è angosciare o terrorizzare, ma informare e, soprattutto, sottolineare l'importanza della prevenzione, che, anche quando è fatta bene, non impedisce di ammalare, ma certamente rallenta l'insorgenza dei tumori e permette di fare una diagnosi precoce e intervenire quanto prima per combattere il cancro, pensate solo all'importanza di asportare un neo maligno prima che si estenda e infiltri di metastasi il corpo! La prevenzione è fondamentale e insisterò su questo tasto per tutto ciò che riguarda la nostra salute.




  • CHERATOSI - lesione benigna della pelle che si presenta con chiazze più scure che insorge con l'età ma che interessa le parti del corpo più esposte al sole, dove è avvenuta una scottatura importante (viso, mani, braccia e gambe) ed è causata da un'iperproduzione di melanina; è benigna ma richiede comunque attenzione e controllo dal dermatologo in quanto può diventare una lesione precancerosa chiamata cheratosi attinica, che appare come una zona eritematosa con croste o squame secche e ruvide, che colpisce sempre le zone ad alta esposizione come cuoio capelluto, viso, mani, tronco anteriore e posteriore, labbra. Alcune di queste regrediscono spontaneamente, ma il 60% evolve in forma maligna. Importante prevenire proteggendosi dal sole come spiegato, evitando anche farmaci e deodoranti fotosensibili (consultate il vostro medico), quindi sottoporsi a controlli regolari dal dermatologo e osservare e riferire ogni eventuale variazione di forma e colore, caratteristiche e se perde o meno sostanze e/o sangue. Per approfondimenti link2.
  • MELANOMA - è il tumore più diffuso, conosciuto e temuto, è un tumore maligno pericoloso e ad alta incidenza anche nelle persone giovani, che si espongono al sole, ma anche a lettini e/o docce solari, senza protezione e ripetutamente nel tempo. Il cancro si sa è la proliferazione abnorme e anomala di cellule impazzite, in questo caso i melanociti (gli stessi che stimolati dal sole permettono l'abbronzatura) in un punto qualsiasi dell'epidermide o partendo da un neo che si è modificato ed è precanceroso. La causa è l'esposizione prolungata al sole che danneggia il DNA cellulare, ma anche da abbronzature artificiali (come anche autoabbronzanti e sostanze chimiche). Le lesioni possono dare sintomi o meno e il melanoma si differenzia in 4 tipi cellulari: a diffusione superficiale (meno aggressivo e più comune), nodulare (più aggressivo, metastatizza in altri organi), lentigo maligna (si manifesta negli anziani ed ha bassa malignità) e acrale (più subdolo, si manifesta come un ematoma sotto unghie e piante mani e piedi e può diventare molto aggressivo). I sintomi sono locali, ma ci si può accorgere tardivamente della lesione se, ad esempio, è situata in una zona non a vista, come la schiena, e dipendono anche se ha già dato metastasi in altri organi. Il trattamento è chirurgico di asportazione della lesione, delle metastasi e varierà a seconda dello stadio. Per il melanoma è fondamentale la prevenzione con l'autoesame dei nei con la regola ABCDE (che trovate evidenziata nell'immagine sopra) e che tiene conto di 4 elementi fondamentali dei nostri nei: asimmetria, bordi, colore, dimensioni, evoluzione. Sul sito del Ministero della Salute c'è un test della pelle che potete fare e che vi aiuterà a focalizzare gli elementi importanti.
  • CARCINOMA BASO-CELLULARE o BASALIOMA - Lesione maligna che non dà metastasi, molto frequente, che può estendersi superficialmente ad altre zone cutanee aumentando di dimensioni, può manifestarsi come un nodulino rosato o come un'ulcerazione che non guarisce e colpisce zone come naso, orecchie, collo, ascelle, palmo delle mani, tronco, ecc. Il trattamento è chirurgico con l'asportazione e locale con chemio e radio a seconda dei casi.
  • CARCINOMA SPINO-CELLULARE o SQUAMO-CELLULARE - Questa forma colpisce sia la pelle che le mucose, può presentarsi come un eritema o una verruca, tipo cavolfiore, si espande ma non infiltra, oltre all'esposizione solare, che riguarda anche gli uomini che lavorano ore sotto il sole, questi ultimi a rischio anche per le esalazioni di sostanze chimiche come catrame, petrolio, oli minerali, arsenico e radiazioni ionizzanti. La terapia d'elezione è quella chirurgica abbinata a terapie locali.
Questo è il quadro generale, non entusiasmante, per cui spero comprendiate perché insisto tanto sulla protezione dal sole e perché respingo con forza la superficialità con cui le persone, soprattutto uomini, trattano l'argomento e preferiscono abbrustolire al sole pensando di essere macho e invece non lo sono affatto, mettere a rischio la propria salute non è macho, ma stupido, oltretutto l'abbronzatura non è, almeno per me, attraente, altre qualità contano: intelligenza, sensibilità, onestà, attenzione, presenza, ecc. 

Per vivere in modo sano e bello il sole, fonte di vita per la Terra e benefico anche per noi, proteggete la vostra pelle dai suoi raggi con una crema ad alta protezione, rapido assorbimento e differenziata per corpo, viso, labbra! Quindi cappello o bandana, occhiali e... buona estate!

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