"Il lamento inascoltato"


Affronterò il tema della vivisezione in modo approfondito più avanti, ma intanto vi segnalo questo libro, in quanto aiuterà a dare una visione più ampia dell'argomento, comprendendo, forse, che si può fare ricerca scientifica SENZA torturare, far soffrire e uccidere creature innocenti, dai topolini bianchi, chiamati semplicemente cavie, ai porcellini d'India, ai conigli, alle scimmiette, fino ai cani ed ai gatti... 
Bernard E. Rollin è un professore di filosofia, scienze animali, scienze biomediche americano e racconta la sua esperienza, i suoi studi, gli anni di lavoro ed il tentativo di smascherare l'indifferenza di molti scienziati dinanzi alla sofferenza degli animali, racconta anche le critiche e le reazioni non proprio amichevoli di chi vuole continuare a fare ricerca testando sugli animali.
Purtroppo le società farmaceutiche, chimiche, cosmetiche, ecc... che usano gli animali per testare i loro prodotti sono tantissime e i prodotti commerciali molto diffusi e non sempre viene segnalato, per cui ci troviamo ad usare quei prodotti senza pensare a cosa c'è dietro, a quante creature hanno sofferto e sono morte per quello shampoo, per quella crema viso, per quel detersivo, per le sigarette, ecc. e tutto inutilmente, perché nel 2015 i progressi scientifici e le conoscenze consentono di evitare la sofferenza degli animali, ma anche qui entra il business, il denaro, per cui si risparmia torturando e uccidendo esseri innocenti.
Noi abbiamo la possibilità di cambiare tutto questo, in quanto i destinatari finali, i consumatori, siamo noi, per cui evitando di acquistare prodotti delle società che testano sugli animali spingeremo le stesse a modificare le proprie strategie e scelte per riacquistare la fiducia dei consumatori e per ammortizzare le perdite economiche, quando acquistiamo accendiamo il cervello e non lasciamoci condizionare dalla pubblicità, contribuiamo a diffondere una sempre maggiore sensibilità e coscienza verso la sofferenza inutile degli animali.

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