Gli orribili "festival" di Yulin in Cina e di BokNal in Corea del Sud si sono perpetuati senza che nessuno intervenisse per fermarli, nonostante le tantissime petizioni firmate, gli appelli e la grande opera di sensibilizzazione portata avanti sui social network, ho scelto un'immagine simbolo di questo orrore, altre sono ancora più cruente e dolorose, cani (e gatti) portati in massa, stretti e stipate in gabbie, senza acqua né cibo, senza nemmeno controlli veterinari, quindi scuoiati senza pietà (più soffrono e più la carne è saporita secondo la mente bacata dei consumatori), picchiandoli per impedire le loro reazioni di dolore, strappando le corde vocali per non sentire i lamenti, quindi bollendoli vivi a temperature elevate in macchine terrificanti ed altri orribili e sadici modi di trattare queste povere creature, cucciole e adulti, prima di essere venduti e mangiati con scuse false e ignobili, come curare e prevenire il cancro, aumentare la virilità o altre assurdità.
Non siamo riusciti ad impedire l'atroce sofferenza di migliaia di cani e gatti, solo pochissimi sono scampati grazie all'azione di una manciata di volontari cinesi e coreani che li hanno riscattati pagando un corrispettivo, svelando il vero motore di tutto questo orrore: il guadagno, il vil denaro!
Nonostante ciò, grazie ai social network, ora le persone di tutto il mondo sono informate e non ignorano più l'esistenza di questi "festival" e si sono mobilitate per tentare di fermarli, ora vi segnalo una raccolta firme contro il commercio e consumo della carne di cane in Asia promossa dalla Federazione Italiana Associazioni Diritti Animali e Ambiente "nel cuore" (http://www.nelcuore.org/) e vi prego con tutto il cuore di firmarla per mettere ufficialmente la parola FINE a questi orrori ed al sadismo pericoloso di certa gente, che si nasconde dietro parole come cultura e tradizione e che distrugge e tortura la vita di creature innocenti.
Nel link della petizione troverete ulteriori informazioni, vi invito inoltre a visitare il sito e quello della "Coscienza degli animali" sottoscrivendo il manifesto contro ogni forma di violenza verso gli animali, creature innocenti, dono di Dio per noi, che purtroppo ogni giorno si verificano nella completa impunità e/o con pene irrisorie quando questa gente viene colta sul fatto e denunciata, ma che nella maggior parte dei casi rimane nell'ombra.
Per fermare la violenza contro gli animali, e in generale contro le persone, occorre l'impegno di tutti, la collaborazione, l'unità, la perseveranza e la costanza, per cui vi prego di sottoscrivere entrambe le raccolte di firme, grazie.
Commenti
Posta un commento