FAMILY DAY 30 gennaio 2016: perché è importante esserci?


Messaggio arrivato via whatsapp il 28/01/2016: di cui condivido i punti salienti che evidenziano l'importanza di partecipare al Family Day... esserci PER qualcuno (bambini, famiglia, dignità della donna,...) e non CONTRO qualcuno, sia ben chiaro a tutti, perché se viene approvata questa legge perderemo TUTTI: < Quello che vogliamo dire alle istituzioni italiane è che noi non siamo CONTRO NESSUNO, ma vogliamo difendere la famiglia naturale formata da un uomo e da una donna, così come sancisce la nostra Costituzione, infatti questa legge Cirinnà è ANTICOSTITUZIONALE.
Vogliamo difendere il diritto di ogni bambino di avere una mamma ed un papà. Vogliamo inoltre affermare che ci siamo stancati di essere presi in giro da chi definisce l'Italia un paese retrogrado perché non è vero che tutti gli Stati hanno leggi che permettono queste pratiche, infatti GLI STATI CHE HANNO FATTO UNA LEGGE CHE PERMETTE IL MATRIMONIO OMOSESSUALE SONO 28 SU 198, MENTRE GLI STATI CHE PERMETTONO L'UTERO IN AFFITTO SONO 8 SU 198!
Vogliamo dire basta con le bugie perché non è vero che per i bambini è la stessa cosa vivere con due genitori eterosessuali o omosessuali, e gli studi effettuati sino ad ora, subdolamente occultati, lo confermano.
Vogliamo dire che c'è bisogno di una politica che supporti le famiglie e non che le affossi con tassazioni pensate apposta per distruggerle e limitare la generazione di figli.
Per questo ti invito a scuotere le coscienze partecipando al Family Day sabato 30 gennaio a Roma al Circo Massimo dalle ore 12 per il bene dei nostri figli e di tutti i bambini, perché le generazioni future non debbano dire di noi:"Sapevano ed hanno taciuto".

Invitandovi ancora a partecipare al Family Day vorrei segnalarvi un video (è molto forte!) e il post di invito all'evento.



Vi segnalo anche il link della petizione di CitizenGO per non far passare il DDL Cirinnà http://www.citizengo.org/it/25365-stop-immediato-alla-legge-cirinna

Non possiamo dire di non sapere, non possiamo macchiarci di indifferenza e ipocrisia, non possiamo cedere alla paura di essere criticati, offesi ed attaccati da chi sostiene questa legge, non possiamo girarci dall'altra parte quando si sta decidendo della vita dei bambini, quelli già nati e quelli che verranno generati in provetta, comprati e portati in grembo per denaro solo per puro egoismo, perché non è AMORE considerare i bambini, la VITA (anche delle donne), come un affare, una compravendita, un oggetto di cui disporre a proprio piacimento...
sta a noi decidere e sperare di farlo bene e per il bene...

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