31 marzo 2016 Italia Ivory Crush al Circo Massimo di Roma

(Fonte immagine e post http://www.usrlazio.it/index.php?s=1052&wid=3429)

In questo blog ho già parlato in difesa degli animali, sia domestici sia selvatici, nello specifico di elefanti (http://petalidiciliegiosperanza.blogspot.it/2014/12/in-difesa-degli-animali-gli-elefanti.html) e rinoceronti (http://petalidiciliegiosperanza.blogspot.it/2014/11/in-difesa-degli-animali-i-rinoceronti.html), catturati e uccisi, nonostante il forte rischio di estinzione, dai bracconieri per strappare loro le corna e le zanne di avorio, che poi vengono rivendute nei mercati, prevalentemente cinesi e asiatici, per la medicina tradizionale e per decorare gli ambienti con oggetti, arrivando fino all'Europa comprati dai turisti indifferenti o ignari delle vite spezzate degli animali e del grave rischio di estinzione cui stanno andando incontro, alimentando il commercio illegale e l'avidità dei bracconieri.

Dopo una lunga assenza legata alla mia salute, che sta attraversando una fase difficile, ritorno a scrivere per presentarvi un importante evento che si terrà oggi al Circo Massimo di Roma organizzato in occasione del Word Wildlife Day dalla Elephant Action League, di cui vi consiglio di visitare il sito, in collaborazione con il Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare e con il Corpo Forestale dello Stato, sto parlando del primo evento del genere in Italia di distruzione pubblica dell'avorio, l'Italia Ivory Crush, per mostrare l'attiva partecipazione e collaborazione contro il bracconaggio, il traffico di avorio e le organizzazioni criminali che si arricchiscono uccidendo gli animali, l'ecosistema e il contrabbando illegale di prodotti derivati da queste uccisioni.

Dopo New York a Times Square e Parigi sotto la Torre Eiffel, ora anche l'Italia aderisce a questo impegno attivo e domani al Circo Massimo, dalle ore 17, l'avorio, le zanne, le corna e tutti gli oggetti recuperati e tolti al traffico illegale, verranno pubblicamente distrutti come monito per i criminali e come esempio e testimonianza a quei cittadini ignari e/o indifferenti e a tutto il mondo che, acquistando determinati prodotti, alimentano il bracconaggio e il traffico illegale, che, senza richiesta e vendita, non avrebbero modo d'essere e verrebbero fermati in modo definitivo.

Questo evento arriva proprio per chiarire questo meccanismo di richiesta-offerta-acquisto che è alla base e promuove ogni genere di traffico illegale-violenza-uccisioni che si verificano ogni giorno in tutto il mondo, per cui i criminali devono essere affrontati efficacemente su tutti i fronti e sensibilizzare e informare l'opinione pubblica sull'importanza di non acquistare i prodotti derivati da questi traffici e azioni criminali contro gli animali e l'ambiente è un aspetto fondamentale di questa lotta, ecco perché eventi come quello di oggi ed il lavoro quotidiano di volontari e operatori sono fondamentali per contrastare la criminalità e ridurre al minimo l'impatto delle azioni criminali.

Il commercio internazionale di avorio è illegale dal 1989 eppure, nell'illegalità e nell'oscurità dei traffici tra bracconieri e compratori/venditori, è ancora molto presente e sta portando all'estinzione i poveri animali che lo contengono nelle loro zanne e nelle corna, per cui è importante alzare il livello di attenzione ed arrivare alle orecchie di chi nelle proprie case e nei mercatini acquista, importa e tiene oggetti di avorio, così come di pelli e pellicce di animali scuoiati vivi (cani, gatti, tigri,...) o impagliati ed esposti nelle case dei cacciatori. 

L'uomo comportandosi da predatore dell'intero ecosistema, della fauna e della flora sta distruggendo equilibri, con le sue scelte sbagliate sta riscaldando sempre più l'aria e gli oceani, mettendo in grave sofferenza e pericolo non solo gli animali selvatici, ma la sua stessa sopravvivenza, perché l'uomo non è Dio, non è il padrone del pianeta e lo sta distruggendo così come distrugge se stesso ed i propri simili in nome del profitto e di una ricchezza che non potrà portarsi nell'aldilà e che non saprà e riuscirà a godere nemmeno in terra, vittima della propria avidità che instancabile arraffa tutto e vuole sempre di più, divenendone schiavo, mentre altri mancano dell'essenziale per vivere e muoiono di stenti e lenti agonie, anche sul fiorire della vita, pensate ai tanti piccoli con gli occhi gonfi e tristi e gli stomaci pieni di liquido per deficienza di proteine che compaiono ad intervalli nelle pubblicità delle ONG. E' fondamentale per la salvezza di tutti che gli uomini aprano gli occhi e mettano in atto comportamenti sani e rispettosi della VITA TUTTA, umana, animale e dell'ambiente in cui viviamo, di questa meravigliosa Terra che abitiamo e che sta mutando in modo irreversibile.

Il primo Italia Ivory Crush è un evento importante e mostra la partecipazione attiva dell'Italia nella lotta contro il bracconaggio, la criminalità organizzata e i gruppi terroristici, e consiste nel distruggere pubblicamente l'avorio confiscato in anni per dimostrare che non ha alcun valore e come segno dell'impegno incessante contro i traffici illegali e l'uccisione di elefanti, rinoceronti, tigri, ecc...

Chi ha la possibilità di andare vada come testimonianza per gli altri, per tutti l'invito a diffondere e sostenere l'evento. Grazie cari amici...