Un sms solidale per prevenire lo sballo dei giovani

(Fonte immagine e post http://www.sanpatrignano.org/it/)

Oggi vorrei parlare di San Patrignano, credo che questa realtà sia nota a tutti, non so a voi ma quando sento o leggo questo nome mi viene alla mente il suo carismatico, quanto discusso, fondatore, Vincenzo Muccioli, che la fondò nel 1978, ma tanti anni sono passati da allora e la Comunità è cresciuta, cambiata, ma continua ad accogliere gratuitamente giovani feriti dalle dipendenze da oltre 30 anni. Onestamente se conoscessi qualcuno con questo tipo di disagio consiglierei altre realtà, cui sono particolarmente legata dal vincolo della fede, come la Comunità di Nuovi Orizzonti, di cui ho già parlato in questo blog (http://petalidiciliegiosperanza.blogspot.it/2014/05/nuovi-orizzontidi-vita.html) e tornerò a farlo domani, e la Comunità Cenacolo di cui anche ho dedicato uno spazio nel blog (http://petalidiciliegiosperanza.blogspot.it/2014/02/la-comunita-cenacolo.html), ma ora è in corso una campagna solidale e mi sembra giusto parlare anche di San Patrignano.

La Fondazione San Patrignano è una ONG senza fini di lucro, con sede a Coriano, provincia di Rimini, e con finalità di accogliere giovani con gravi problemi di tossicodipendenza gratuitamente senza chiedere contributi né alle loro famiglie né allo Stato ed attualmente ospita oltre 1300 persone, i fondi per gestire la struttura vengono da donazioni di privati e dalle attività e beni dei servizi prodotti. Dal 1978 ad oggi San Patrignano ha accolto oltre 25.000 persone offrendo loro una casa, assistenza sanitaria e legale, la possibilità di studiare e di imparare un mestiere per reintegrarsi nella società una volta completato il percorso di recupero e riabilitazione. Nella Comunità lavorano 109 operatori volontari e 313 tra collaboratori e consulenti, inoltre sono accolti anche 50 bambini, figli di operatori e giovani in riabilitazione, e pi+ di 40 minorenni con storie di disagio e consumo di droghe; alcuni operatori svolgono a San Patrignano il percorso alternativo al carcere e negli anni questo impegno della Comunità è stato importante.

L'impegno di San Patrignano non è solo nella riabilitazione di chi è già caduto nel tunnel della droga ma anche nella prevenzione tra i giovani e proprio questo è lo scopo della campagna solidale che è attiva dal 21 febbraio al 13 marzo e che si chiama proprio FERMAMI PRIMA inviando un SMS o chiamando da rete fissa al 45507 il cui ricavato andrà al progetto di prevenzione rivolto ai giovani di tutta Italia, attraverso format teatrali, incontri formativi e dibattiti nelle scuole, ma anche con visite guidate all'interno della Comunità stessa, dove i ragazzi hanno la possibilità di ascoltare le testimonianze e le storie di chi ha vissuto il dramma della dipendenza ed invita loro a non cadere in questa trappola mortale, perché è molto facile e i ragazzi possono riconoscersi nei timori e nelle difficoltà ed hanno a loro volta la possibilità di aprirsi e confrontarsi.

Vorrei invitarvi a visitare ed approfondire la realtà di San Patrignano http://www.sanpatrignano.org/it e le sue  nel diverse declinazioni ed attività, così come vorrei invitarvi a leggere le storie dei ragazzi riportate nel Blog di San Patrignano.
Concludo con il video di presentazione della campagna solidale, buona visione ed inviate il messaggio solidale, un piccolo contributo che insieme ad altri può fare la differenza per molti giovani.


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