Giulia Gabrieli: è iniziato il processo di beatificazione!

(Fonte immagine e post http://www.congiulia.com/)

Cari amici, ritorno a scrivere dopo la pausa di preghiera per la Pasqua, e lo faccio con una notizia che mi ha riempito il cuore di gioia, infatti dopo le mie carissime e amate Chiara Luce Badano (già beata) e Chiara Corbella Petrillo, la Chiesa ha aperto il processo di beatificazione per Giulia Gabrieli (http://www.congiulia.com/), nata in cielo a 14 anni per un aggressivo osteosarcoma e che ha compiuto la sua esistenza nella fede e nella preghiera, con un sorriso meraviglioso (come anche Chiara Luce e Chiara), luminoso per la grazia dello Spirito Santo che ha abitato questa splendida anima, portandola presto a perfezione. Guardando la storia di Giulia esclusivamente da un punto di vista umano spontaneamente pensiamo che la vita è stata ingiusta a portare via una ragazzina di 14 anni, riflettevo con la mia amica Federica (che ha scritto il primo post dedicato a lei https://petalidiciliegiosperanza.blogspot.com/2014/03/un-sorriso-che-scalda-il-cuore.html), che per noi è sempre troppo presto per morire, anche quando muore un nonno o una nonna rimaniamo male, siamo portati a vedere il tempo in funzione dell'orologio, invece è uno spazio abitato, il luogo dell'incontro di ciascuno di noi con Dio e con la propria vocazione, uno spazio in cui compiere la nostra esistenza e ritornare al padre, è uno spazio ben preciso per ciascuno di noi, alcuni di noi nascono già pronti per il cielo (penso ai bambini nati e morti nel giro di ore, giorni, come anche a quelli che si sono spenti naturalmente nel ventre materno), non sono vite perse o inutili, ma vite compiute nello spazio di un soffio per ragioni che solo Dio conosce e che noi comprenderemo solo in cielo, è impossibile razionalmente capire certi perché e porsi delle domande che non hanno risposte qui va bene se sono l'inizio di un dialogo con il Padre celeste, l'inizio di una relazione, diversamente lasciate perdere perché anneghereste in un labirinto di punti interrogativi e muri di gomma.
Altri compiono la loro esistenza nel giro di pochi anni, altri un pò di più e altri ancora hanno la grazia di raggiungere l'età anziana, quando persone anziane mi chiedono il perché della loro esistenza, perché stanno male e non sono più, a loro avviso e anche nel modo di (s)ragionare del mondo, produttivi e utili, rispondo sempre che il Signore non sbaglia mai, che Lui guarda il cuore ed ha un progetto per ciascuno di noi, quindi hanno una missione da compiere che solo Lui, attraverso lo Spirito Santo e la preghiera può far comprendere, nessuna vita è senza valore o inutile
Alcune vite possono essere (e lo sono per un bel pò di persone!) mediocri, vite da zombie, apparentemente vive, ma aride e morte dentro, ma non è colpa di Dio, bensì nostra, siamo noi con i nostri NO e le nostre scelte sbagliate a impoverire e svuotare di significato la nostra vita, al punto da sembrarci totalmente inutile, noiosa e senza senso, tuttavia il Signore ci offre infinite possibilità di riscatto, occasioni per ripartire da zero, per non fallire ma raggiungere il bersaglio, lo scopo profondo che ha legato alla nostra esistenza, Egli ha talmente tanto amore e fiducia verso ognuno di noi che ci ha creato con una missione unica, che solo noi possiamo compiere, un tassello importante per costruire il Suo cielo sulla terra, quindi pensate che perdita enorme per tutti quando scegliamo volontariamente di dire NO a Dio e non realizziamo quel progetto che ci era stato affidato, per la nostra felicità piena e per il bene di tutti!!! Fermiamoci un attimo a riflettere e chiediamo a Dio la grazia di donarci il Suo Spirito, affinché ci illumini e ci faccia ripartire, ci doni le grazie necessarie per non fallire e vivere una vita mediocre, spenta, vuota...

In diverse occasioni nel blog ho parlato di Giulia, vi segnalo i link se volete approfondire:
  1. https://petalidiciliegiosperanza.blogspot.com/2014/03/un-sorriso-che-scalda-il-cuore.html
  2. https://petalidiciliegiosperanza.blogspot.com/2014/03/video-testimonianze-su-giulia-gabrieli.html
  3. https://petalidiciliegiosperanza.blogspot.com/2014/05/la-luce-del-sorriso-di-giulia-gabrieli.html
  4. https://petalidiciliegiosperanza.blogspot.com/2014/11/una-lodevole-iniziativa.html
  5. https://petalidiciliegiosperanza.blogspot.com/2015/04/pregare-per-dire-solo-grazie.html
soprattutto vi invito a visitare il sito dedicato a Giulia e alla sua fondazione http://www.congiulia.com/ e a sostenere i progetti solidali per aiutare tanti bambini ammalati.

Il 7 aprile si è aperto il processo di beatificazione, con una grande festa a Bergamo, dove Giulia è nata e cresciuta, presso il Santuario della Madonna dei Campi di Stezzano, dove la Santa Madre di Dio è apparsa più volte, alla presenza del Vescovo di Bergamo, Francesco Beschi e dei postulatori della causa, Fra Carlo Calloni e don Mattia Tomasoni, ora Giulia è ufficialmente Serva di Dio, ora, esattamente come un normale processo giudiziario, i postulatori raccoglieranno tutte le informazioni, gli atti e le testimonianze per approfondire tutta la vita di Giulia, i suoi gesti e le sue parole ed anche le testimonianze postume di chi ha trovato beneficio o grazie attraverso la vita di Giulia, come sapete per il riconoscimento e pronunciamento della fase BEATA, oltre a tutto questo, serve anche un miracolo riconosciuto, che conferma alla Chiesa la volontà di Dio nell'alzare questa umile ragazza agli onori degli altari, per questo viene formulata anche una preghiera per domandare l'intercessione della Serva di Dio per i bisogni e le grazie di cui si hanno bisogno e per chiedere a Dio di rendere Beata Giulia. Riporto la preghiera e i riferimenti per inviare eventuali testimonianze.


O Padre buono,
ti ringraziamo per il dono bello e luminoso della vita di Giulia Gabrieli.
La sua breve esistenza è stata, nello Spirito Santo,
un inno di lode a Te e al Tuo Figlio Gesù.
La gioia che splendeva riconoscente sul volto di Giulia
ci ha mostrato il Tuo desiderio di felicità per noi uomini.
Il suo affidamento umile e forte nella malattia e nella sofferenza
ci ha raccontato la Tua fedeltà di Padre
che mai abbandona i suoi figli.
Il suo affetto sincero verso Maria Santissima,
ci ha aiutato a riscoprirla Madre amorevole per ognuno di noi.
Ti chiediamo, o Padre, il dono di custodire e alimentare
la testimonianza di Giulia soprattutto nel cuore dei giovani,
ai quali si sentiva particolarmente dedicata.
Donaci la gioia di vederla presto 
tra coloro che la Chiesa indica come testimoni esemplari da imitare e venerare.
Ti preghiamo umilmente, per sua intercessione,
di accordarci la grazia che ti chiediamo con fede, per Tua gloria.
Amen

Gloria al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, ora e sempre 
nei secoli dei secoli. Amen

Con approvazione ecclesiastica - Curia di Bergamo, 25 marzo 2019

Per informazioni o segnalazioni di grazie: Postulazione Generale OFMCap Fra Carlo Calloni
Via Piemonte, 70 - 00187 Roma - Italia
tel. 0642011710 - postulatore@ofmcap.org
Vice Postulatore don Mattia Tomasoni, via Arena, 11 - 24129 Bergamo - Italia
tel. 035286296 - donmattiatomasoni@gmail.com

Guardare alla vita dei santi e di coloro che verranno proclamati tali, ma anche alla vita di tutti i santi nascosti, coloro che vivono in pienezza la loro fede e l'amore a Cristo, ma nel nascondimento, perché così Dio vuole, come anche ascoltare le testimonianze di quelli in cammino come tutti noi, ci aiuta ad andare avanti, a trovare le tracce indelebili dei passi del Signore Gesù, risorto e vivo in mezzo a noi (e non è un modo di dire, è proprio così!), per poter compiere anche noi la nostra vita nella Sua Luce ed essere raggi del Suo amore, canali aperti della Sua grazia che circola in mezzo a noi e raggiunge, come dei torrenti, ogni persona sulla terra. Ascoltare e vedere come Dio opera nella vita degli altri ci aiuta a riconoscere come fa altrettanto nella nostra, dove ci ha incontrato, ci ha parlato, ci ha consolato e salvato e dove ci indica la strada. Dobbiamo mantenere cuore e mente aperti, accettare di non capire tutto e subito, accettare la nostra fragilità e metterla nelle mani di Gesù, accettare di non essere noi il centro e di non potere, né dovere, controllare tutto e girare le cose a nostro comodo, ma lasciare a Gesù le redini e la direzione della barca della nostra vita. Enrico Petrillo, in diversi video testimonianze, ci ricorda che il disegno di Dio non si costruisce con i se, ma con i SI, quindi areniamo tutte le scuse che frapponiamo tra noi e Dio, scegliamo di non ascoltare la paura e di non seguirla, scegliamo di lasciarci interrogare dai dubbi ma senza incagliarci nelle rocce del quotidiano cammino, scegliamo di fidarci solo per amore di Dio e di seguirlo, ovunque Egli ci conduca, perché corrisponde al nostro bene, alla nostra felicità, accettiamo di non vedere e capire chiaramente, accettiamo la nebbia che offusca vista e pensieri e di fidarci della Mano di Dio, perché noi non vediamo e capiamo nulla, ma LUI CI VEDE BENISSIMO E SA COSA FA E QUELLO CHE FA E' PERFETTO... Certo incontreremo la croce più volte, il cuore verrà lacerato e il volto rigato dal pianto alle volte, è la vita e non ci sono sconti, ma la nostra forza, come è stato per Giulia, è sapere che non saremo mai soli, in tutto e sempre Dio sarà con noi, il peso maggiore è sulle spalle del Signore non sulle nostre e ce ne renderemo conto quando accettiamo la sofferenza, non come masochisti, ma come parte di un progetto più grande, se la accettiamo e la consegniamo nelle Mani di Gesù e restiamo canali aperti del Suo amore, comprenderemo la verità delle parole di Gesù riportate nel Vangelo e che Chiara ha confermato a suo marito Enrico nel momento finale...
< Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro. Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per la vostra vita. Il mio giogo infatti è dolce e il mio peso leggero > (Matteo 11, 28-30). 
Anche nel mio piccolo posso confermare che è così, il dolore è stato parte integrante di tutto il mio percorso di vita, fin dall'età più giovane, quando ho chiuso il cuore e mi sono messa al centro, come se tutto il mondo fosse sulle mie spalle, il dolore mi ha spezzato, stravolto e schiacciato, quando l'ho accettato e lasciato scorrere affidandolo a Dio ho potuto, e posso, portarlo senza esserne devastata, perché il peso della croce non è su di me, Gesù è il mio cireneo e si è preso la parte peggiore, cammina con me e non mi abbandona mai, e come san Paolo posso dire tutto posso in Colui che mi da la forza, certo non è una passeggiata, la malattia avanza e mi toglie sempre qualcosa, in casa ho una situazione familiare pesante, la sofferenza è quella, non ci sono sconti, la differenza è che non sono sola, il Signore è con me sempre, come con ognuno di voi e se gli facciamo spazio, compirà anche nella nostra vita le Sue meraviglie, come nella vita di questa splendida fanciulla cui voglio particolarmente bene e invio un abbraccio grande ai suoi splendidi genitori e al suo fratellino.

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